sabato 2 febbraio 2008

charles gudagafva "adam"

direttamente da stoccolma...charles gudagafva, che in svedese antico sta a significare charles "dono di dio", ha 23 anni e la sua prima produzione è qualcosa di pauroso. Il pezzo si chiama "adam" ed è la terza release dell'etichetta west recordings che ha sede proprio a stoccolma. charles produce musica da sette anni, svaria dal pop, hip hop alla trance senza ovviamente sdegnare la techno. avendo esordito come remixer, il suo curriculum si è velocemente arricchito di prestigiose collaborazioni. ma è solo dall’ inverno scorso che ha iniziato a familiarizzare con la musica che attualmente produce. la versione originale è eclettica, a bassa fiamma, un misto di atmosfere pensierose con synth seghettati e spinosi che creano una sensazione distintivamente techy. tutto ciò trattenuto da un groove imprevedibile e dalle percussioni che in sotto fondo danno il ritmo al tutto. girando il disco, c'è la versione di david west che rimane fedele al tema sperimentale mantenendo gli elementi distintivi dell'originale ma, tramite un cocktail di colpi di basso ed effetti di batteria abbastanza corposi, crea un sound più polposo e dinamico.
mixando scorrevolmente una vasta gamma di suoni, questa enigmatica ma emozionante produzione sfida la classificazione ed è solo l’ultima aggiunta eccellente all’interno di una label che rapidamente sta diventando sinonimo di alta qualità grazie a tracce che trascendono i generi musicali. personalmente, mi trasmette sensazioni "ibizenche". mi fa viaggiare avanti nel tempo, come se mi ritrovassi 5 mesi a distanza da oggi, sull’ isola bianca, in uno stato d'animo felice e spensierato. dalla seconda settimana di febbraio sarà disponibile in digital download su beatport...

charles gudagafva "adam" (west recordings)

side A: "adam" (original mix)
side B: "adam" (david west remix)

per un pre ascolto vi consiglio di andare sul myspace della west recordings.

www.myspace.com/miomusik
www.myspace.com/westrecordings

ci tengo a precisare che questa kikka ci è stata fornita da una nostra amica svedese, emilia akerlund che si è occupata personalmente di contattare l'artista per ricevere informazioni oltre che tradurle per successivamente scrivere l'articolo che avete appena letto. presto sentirete parlare di lei attraverso altri canali a cui sta lavorando. vi do un indizio: lieben lab.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sià..l'original è decisamente sopra la media!!!