venerdì 11 settembre 2009

transizioni

c'è meno malinconia nelle mie parole e nei miei pensieri, perchè c'è la consapevolezza di aver fatto bene. perchè ad essere sinceri io l'avevo pensato cosi. l'avevo pensato nero, semplice e pulito, pieno di notizie e curiosità, avevo pensato che sarebbe dovuto diventare quello che oggi è... e cosi è stato. quello che non mi aspettavo è che dopo tre anni si arrivasse a numeri importanti, attestati di stima altrettanto lusinghieri, lotte e critiche, discussioni infinite e tutto ciò che fa parte di un microcosmo di un sito ben avviato. dicevo... c'è meno malinconia nelle mie parole, perchè pillole ci ha fatto crescere, ci ha dato tanto e sono sicuro che ha dato molto anche a voi... pillole finisce qui... e sinceramente non so questo cosa implicherà in voi. noi andremo avanti, ognuno con le sue ambizioni, i suoi punti di vista e le proprie prospettive. torneremo ad essere quello che eravamo prima, 3 semplici amici, da oggi però sicuramente con un pizzico d'esperienza e qualche amico in più. per quanto mi riguarda personalmente la voglia di crescere e di fare un passo avanti mi ha portato a pensare ad un nuovo sito, meno amatoriale e più professionale. in compagnia di marco infatti a breve partirà un nuovo progetto... soundwall. pillole rimarrà pillole... non ci andava di snaturarlo, sentivamo il bisogno di cambiare drasticamente e di lasciare intatto qualcosa che per noi ha significato molto.
forse anche per questo c'è meno malinconia nelle mie parole... spero voi possiate seguirci anche in questa nuova avventura, magari cosi riusciremo a bissare il successo ottenuto da queste parti e magari anche a superarlo...

www.soundwall.it

to be continued...

Pillole Elettroniche. tre anni. tante emozioni. tanti ricordi.
è stato amore a prima vista, da quando insieme ad antonio nacque l’idea di un qualcosa di diverso per coinvolgere più gente possibile nella nostra passione: la musica elettronica.
l’obiettivo è stato raggiunto e nel corso di questi tre anni, ci siamo tolti molte soddisfazioni, iniziando dalle prime visite giornaliere che sono andate ogni giorno crescendo, alle magliette (che ancora tutti ci chiedono), gli adesivi che vedo ancora in giro per roma e la “famosa” lista del giovedì del goa. e poi quel nome così ambiguo, così stuzzicante e così perché no, curioso e intrigante: Pillole Elettroniche, la giusta dose giornaliera di novità, curiosità, notizie che ormai era diventata pane quotidiano di molta gente di roma e non solo. non è mai stato il mio forte salutare qualcuno, ne tantomeno dire addio, anche se effettivamente non è proprio un addio perché qualche sorpresina per voi c'e l'abbiamo. come il mago, che ha sempre l’asso nella manica e lascia il suo pubblico a bocca aperta. quindi ragazzi miei non vi rattristate se Pillole Elettroniche abbandona il campo di battaglia, si vede che il suo percorso l’ha fatto e come tutti gli eroi, una volta invecchiati, si fanno da parte e sono costretti a lasciare il campo a qualcosa di nuovo, qualcosa che sicuramente saprà far parlare di sé e che vi lascierà a bocca aperta. voi siete pronti al muro del suono ?!

closing post

non è poi così strano sentirsi cuciti addosso certi dischi. ce ne sono alcuni, quelli universalmente e indissolubilmente "nostri", che te li senti pulsare dentro quando le emozioni si fanno forti, sia nelle giornate più belle che in quelle più difficili. oggi è senza dubbio una di quest’ultime.

è l'una passata e il disco gira, sono già al secondo ascolto di "for our fathers" di tolga fidan, e le parole cominciano ad organizzarsi, i concetti a farsi nitidi e, perché no, alcune ombre ad infittirsi sul mio viso. mi fa un po' male dirlo, era più facile mentire a voce dicendo che ogni cosa era per così dire andata, che ogni discorso era chiuso e che nulla si poteva fare per far tornare quella scintilla che da oltre tre anni ha mosso le mie mani su questa tastiera per condividere con voi le mie idee e le mie emozioni. metterlo per iscritto è più dura. sì, in pillole c'ho creduto tanto, forse troppo. c'ho creduto al punto tale da confondermi le idee, da convincermi che i nostri sforzi sarebbero bastati per tenervi tutti incollati allo schermo, avidi di chissà quali rarità, i nostri articoli, tanto valevoli da creare dipendenza. non mi sono mai creduto un oracolo, ma sentir crescere giorno dopo giorno questa creatura, una delle cose di cui vado più fiero in vita mia, ha fatto sì che in questi tre anni mi sia sentito importante, anche se per poche centinaia di ragazzi che come me hanno coltivano quotidianamente l'amore e la passione per la musica elettronica.
sapete, ho provato un sacco di volte a spiegare e a ricercare le ragioni di questo amore. come risultato ho ottenuto centinaia di ottimi motivi, gli stessi che, uniti ad una sana dose di masochismo, mi spingevano a programmare la sveglia negli orari più improbabili per permettermi a scrivere. è stato fantastico, davvero, ma riguardando con un occhio più distaccato (e forse più critico) a quanto fatto negli ultimi mesi mi sono reso conto che la benzina sta finendo. so perfettamente che non tutte le storie sono delle favole, non sempre è lecito attendersi il lieto fine. sono consapevole che se noi tutti vogliamo lasciare un bel ricordo di pillole elettroniche, del nostro modo personalissimo e variopinto di esprimerci, dobbiamo chiudere prima che la banalità riesca a guastare mesi di lavoro e di impegno.
è più di un’ora che scrivo e i ricordi scorrono velocemente. quasi mi commuovo quando ripenso a tante piccole cose, a tanti episodi che hanno colorato, rendendo meravigliosi, alcuni dei momenti trascorsi insieme ad antonio e marco. non dimenticherò mai l’ebbrezza che ha accompagnato la prima spesa importante, sebbene soldi spesi per stampare le nostre t-shirt fossero davvero pochi spiccioli, oppure le emozioni di quella sera di fine dicembre, quando io e antonio iniziammo a saltare come matti in camera sua dopo aver toccato quota 108 nel contatore delle visite. da quella notte sono passati più di tre anni e le nostre prospettive sono cambiate, sono cambiate perché sono cambiate le esigenze di chi ogni giorni ci segue, perché se pillole è riuscito a diventare un punto di riferimento per molti giovani è grazie anche alle nostre ambizioni, alla nostra voglia di fare qualcosa lasciando il segno.
ho avuto il piacere di incontrare, anche solo telematicamente, molti di voi. ho avuto la fortuna di parlarvi, di crescere e di imparare grazie al confronto quotidiano. questa è la ragione che mi spinge a ringraziarvi. è stata un’esperienza impareggiabile, che non cambierei con nient’altro al mondo. grazie, perché i grandi rapporti, che si tratti di amore o di amicizia, hanno bisogno di due parti combacianti che si incontrano. non è retorica, ma senza di voi pillole non sarebbe potuto esistere.
devo confessarvi che ora sto provando un pizzico di malinconia. il disco, tra l’altro, è cambiato e sul piatto gira "seeing through shadows". non credo sia un caso...

mercoledì 9 settembre 2009

info e comunicazioni

come avrete notato stanno cambiando un pò di cose su pillole elettroniche. a breve cercheremo di rilasciare delle notizie ufficiali, anche perchè se ne stanno sentendo di tutti i colori in giro... presto sveleremo ciò che ci aspetta e vi aspetta in futuro... per il momento stiamo cercando di ristabilire il nostro link ufficiale (www.pilloleelettroniche.com) scusate per il disagio. stay tuned.

venerdì 4 settembre 2009

play the music 09 closing party

il 13 aprile il party apertura, il 5 settembre quello di chiusura. in mezzo un festival e tanti grandi nomi tra i quali spiccano dj murphy, felix krocher, deve clarke, jeff mills, joey beltram, mauro picotto, speedy j, renato cohen, technasia, radio slave e tanti altri. alcuni dicono che per i prossi anni questa festa spopolerà in lungo ed in largo, diventando (se non lo è già diventato) il punto di riferimento per il movimento techno nazionale. certo, la cornice dell'old river park ha i suoi meriti...allora perchè mancare la chiusura di questo sabato?

sabato 5 settembre
dave clarke
joris voorn
steve rachmad
rino cerrone
markantonio
abnormal boyz
flavio diaz
antonio pepe

old river park
uscita tangenziale caserta nord

mercoledì 2 settembre 2009

the way they close

17/4/2005: tresor closing party part. 1

17/4/2005: tresor closing party part. 2

era il 17 aprile del 2005 quando ricardo villalobos e richie hawtin furono protagonisti del party di chiusura del tresor di berlino. è stata una festa storica: ricardo era ancora in rampa di lancio e stava per diventare quella superstar da consolle che è oggi, mentre richie vestiva i panni di quel plastikman che ha scritto pagine indimenticabili del movimento techno europeo. un back 2 back fantastico fece emozionare il tresor di berlino...non credete? date un ascolto alle due parti del set!

martedì 1 settembre 2009

la ruta del sol



non molto tempo fa vi avevo parlato che dovremmo attendere il 12 ottobre per l'uscita di "tribute to the sun" di lucien nicolet.
eccovi anche il trailer del dvd "la ruta del sol-luciano's diary" in vendita insieme al cd.

www.backspinpromo.com