sabato 16 maggio 2009

altavoz closing event

è giunto il momento di celebrare la chiusura di un evento che ci accompagnato tutta la stagione e che ha saputo estendersi con enorme successo in tutta italia. per l'ultima serata dunque si esagera lasciando spazio a special guest internazionali di primissimo livello. il talento di tobi neumann, l'eccleticità di johnny d., la mente geniale di reboot e il ritmo coinvolgente dello svedese samuel l. session saranno i temi principali dell'evento. non mancheranno poi le solite esibizioni dei chronic flakes, del padrone di casa max d. blas e le performances di alcuni tra i più giovani talenti italiani. c u soon altavoz!

sabato 16 maggio
tobi neumann
johnny d.
reboot
samuel l. session
max d. blas
chronic flakes

rivolta
via fratelli bandiera, 56
marghera (ve)

Carlo Braido

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Tanta roba l'altavoz!

matteo cavicchia ha detto...

troppa robaaaaa ! <3

darke ha detto...

molto bella la lineup :)

Anonimo ha detto...

a mio parere la miglior chiusura della stagione d'Italia e la festa di per sé è tra le poche idee organizzative al livello tedesco. Purtroppo non riceve ancora l'onore che merita.

matteo cavicchia ha detto...

da chi non lo riceve ?

Anonimo ha detto...

Ragazzi ieri sera è stato uno spettacolooooo!!!! johnny d vs reboot, signori che musica!!

Anonimo ha detto...

da chi cavicchia? da chi segue questo ambiente, non era una critica a voi e non siete voi i primi a 'doverlo onorare'.

Quando organizza c'è sempre gente e tutto, ma poi ne parli in giro per l'Italia - magari in fila o magari alla fine di una serata blasonata - ricordando quanto è stato bello esserci a 'quella serata' e ti rimangono a guardare senza sapere di cosa stai parlando o come il solito scemo che spara nomi di cose sconosciute per far fare la figura degli ignoranti. Di certo non credo sia questo l'onore che l'idea dell'Altavoz merita e forse girando ancora più di me capisci ci cosa sto parlando ancora meglio. Poi forse sono stato sfigato io, ma purtroppo per l'Altavoz non credo.

matteo cavicchia ha detto...

io credo che altavoz si stia affermando in italia come uno degli eventi, qualitativamente parlando, migliori. non so come venga visto dalle tue parti, ma una cosa è certa: i promoter lo stanno portando in giro, da venezia a firenza, passando per bologna...evidentemente stanno ottenendo risultati soddisfacenti!

poi è chiaro, c'è gente che non se lo fila perchè ancora non è conosciuto come altri eventi...pazienza, c'è tempo!

Anonimo ha detto...

ecco: ma il discorso è proprio questo...l'idea dell'Altavoz è geniale ed è geniale da quando è nata, la zona dove mi faccio 3/4 delle mie serate poi è la tua stessa zona, ma è in giro per l'Italia che si parla maggiormente delle impressioni sui party e sulle organizzazioni e che ti dico a fare? alcuni non sanno proprio cos'è e fino a qui quasi nulla di male in ciò (evidentemente ancora deve crescere), altri "sì sembra interessante, ma non mi và di farmi quattro ore di viaggio e non essere sicuro di chi vado a sentire" (bello schifo: continuati a sentire i 'soliti' invitati della tua zona allora), altri ti rispondo con un "sì, ma Sven Vath/Libing/Luciano è meglio di tutti i loro ospiti messi insieme" (altro grande bello schifo, senza nulla togliere a questi gli ospiti internazionali sono sempre valsi qualcosa); qualcuno ammette di aver pensato di andarci ma che è stato impossibilitato e di rado ho beccato gente che lo citasse o che ci è stata (a Milano e non più giù di Bologna credo)....eppure per come adoro l'ambiente di questa musica non è che mi capiti di rado di parlare di ciò con altri (non che tiri fuori sempre solo Altavoz, anzi).

Beh perdonami, ma poi tutti ad ammirare il PanoramaBar e il Bar25 (questo blog anche lo dimostra) e l'Altavoz, intanto, che ha un'idea molto simile (per quello che l'Italia consenta) passa, se tutto va bene, solo per l'anticamera del cervello. E poi si piange che non si è al livello dei tedeschi e di Berlino, ma che minchia piangi se poi quando c'è qualcosa che accosta Nomi e Giovani Talenti sei il primo ad avere dubbi (non parlo solo dei due locali citati, ovvio)? In Germania credono che la musica fiorisca perchè lì sono belli bravi più di noi e non perchè concimano bene chi sta nascendo? Certo non solo la prima. Bah scusa, ma secondo me questo non è l'onore che l'Altavoz merita soprattutto sentendo come si lamentano di certe cose: poi spero di sbagliarmi, ma purtroppo non credo; o forse mi aspetto io troppo dall'Italia perchè discorso analogo andrebbe fatto anche per altri party e 'festival' nostrani. Bah rimpiangere un ambiente e non far nulla per raggiungerlo: forse non si dà valore alle proprie parole prima che agli eventi che valgono.

Forse sono solo io che ho bisogno di sfogarmi.

Anonimo ha detto...

ti stai facendo un po' di pippe mentali.
altavoz organizza gran feste e chissenefrega del resto,no?

Anonimo ha detto...

saranno pure pippe mentali, gran pippe mentali. All'Altavoz ci sono stato tre volte (due volte da Roma a Venezia e una fino a Bologna non sono poche, no?) e sò benissimo che è una festa fantastica e lo è proprio per l'idea che hanno avuto, ma proprio per questo dico non ha ancora "l'onore che merita". Poi chiaramente che se posso ci vado aldilà del fatto che esso sia o meno riconosciuto come credo meriti, ma se permetti ascoltando certe parole di ammirazione per l'ambiente berlinese e poi vedere che non si pensa di sostenere un simile evento, mi fa come minimo andare sul cazzo certa gente e la loro mentalità e un pò me ne frega...se non si sostengono queste idee, come altre, come cavolo vogliono, questi, che l'Italia vada avanti? Poi chiaro che non tutti hanno 100/150 da spendere per una serata compreso di viaggio, ma almeno non rispondere che "sven vath è meglio di tutti i loro ospiti messi insieme" si potrebbe evitare come "non voglio fare 4 ore di viaggio per qualcosa che non sono sicuro mi piaccia".........mi facciano il piacere.

Anonimo ha detto...

mah alla fine sono tutti dj che sono venuti a roma pi' di una volta....

Anonimo ha detto...

ti capisco ma se uno commenta che vath vale piu di quelli lascialo perdere...contento lui.
sulla somiglianza a berlino direi che da 4/5 anni in tanti hanno provato ad emulare quella atmosfera ma non si puo fare piu di tanto.
comunque complimenti a loro.

Anonimo ha detto...

saranno venuti anche a roma ma solo quelli che son venuti all'altavoz possono capire di che festone si sta parlando!

Anonimo ha detto...

non è solo questione di ospiti e di nomi. E' questione di idea: l'altavoz propone ospiti interessanti, sempre, e accanto vi accosta giovani - chi più talentuoso e chi meno - dando comunque la possibilità al panorama di crescere; magari tu sei lì per il guest internazionale e ti ritrovi l'interessantissimo dj set di un giovane milanese e come te altri (non è che non affluisca clientela). Sono l'unico a trovare fantastica l'idea e a capire che cosa significa? che poi per il resto l'ambiente è più o meno lo stesso che si può respirare anche in alcuni locali romani rinomati proprio per l'aria non è messo in dubbio, ma ahimè - anche per motivi logistici - il Loaded ed il Motel16, come anche il Firewater che comunque è diverso, hanno poco a che vedere con l'Altavoz per il resto (ciò con tutto il bene che posso volere ai party della capitale).

Tutto si riduce sempre e comunque a questioni di nomi e ospiti? No...le feste come l'Altavoz a mio parere vanno oltre; un oltre che in Italia ancora non riceve l'onore che merita.

Dalla prima volta che ci sono stato mi auguro di avere una festa simile almeno una volta al mese anche a Roma o dintorni e spero che - aprite le orecchie pillole - qualcuno si decida ad organizzarla; purtroppo anche il Corea che era interessante per altri versi non mi sembra abbia avuto grandi esisti.

Anonimo ha detto...

beh allora anche anarchy in the club va oltre se permetti...

Anonimo ha detto...

Anarchy In The Club come tutti gli altri party romani nascono e finiscono a Roma: nulla contro ciò, ma è così. L'Altavoz è nato a Venezia si è spostato a Bologna e a Firenze ed ha sempre avuto una mole diversa di ospiti rispetto all'Anarchy, ma anche agli altri, a cui ha quasi sempre accostato nomi meno blasonati e conosciuti. Perdonami, ma l'Anarchy ha altre peculiarità - certamente belle - ma nulla a che vedere con l'Altavoz. Non dico che Roma e altri party non siano belli, ma sono cose talmente diverse che non capisco come si possano accostare.