venerdì 13 marzo 2009

coyu @ motel 16

stasera alloggerà la prima guest internazionale al motel16 del rashomon.
coyu, dj spagnolo e fondatore delle label suara e atypical farm animerà la festa del 'freaky friday'.
...follow the cactus!!!

venerdi 13 marzo
coyu
siddharta
cl_audio

rashomon club
via degli argonauti
roma

11 commenti:

Anonimo ha detto...

chiedo una cosa allo staff di pillole: MA SAPETE QUALCOSA IN PIU SU QUELLO CHE è SUCCESSO ALL AMNESIA DI MILANO ALLA SERATA DI TIESTO QUANDO ALLE 3 HANNO SPENTO LA MUSICA E è FINITA LA FESTA?? E SOPRATTUTTO COME MAI NON NE AVETE PARLATO???

Anonimo ha detto...

ti copio e incollo la mia precedente risposta già postata ieri --> io non ho partecipato, ma in realtà persone presenti fino a fine serata hanno rivelato che effettivamente l'amnesia ha chiuso alle 3 e tiesto è stato scortato via dai carabinieri dopo che sono stati attribuiti cori abbastanza coloriti verso di lui e verso l'organizzazione dell'amnesia, rea di aver gestito malissimo l'evento vendendo biglietti quasi per il doppio della capienza del locale. tutto ciò non ha fatto altro che provocare evidenti problemi per anche un minimo movimento all'interno del club stesso con risse,spintoni. purtroppo a questo si è aggiunta la solita gente incivile che ha impedito il divertimento per chi voleva solamente ballare tranquillamente e godersi la musica. un set che in ogni caso ha lasciato parecchio a desiderare con pochi passaggi degni di nota. insomma un fiasco totale che non sarà sicuramente ripetuto (almeno all'amnesia).

Anonimo ha detto...

si ma la motivazione per cui si spenga la musica alle 3 qual'è???

Anonimo ha detto...

che forse o faceva troppo schifo o l aria era davvero pesante al punto da impedire di continuare.
un modo come un altro per dirti che la gente si stava schiacciando per sentire una musica non esaltante.

tutte ipotesi le mie ovviamente..

Anonimo ha detto...

perchè la situazione stava diventando sempre più delicata e insostenibile. la gente continuava ad accalcarsi ed era perciò impossibile continuare ancora a lungo...spintoni e risse stavano sopravvalendo sulla musica,non si riusciva neanche a muovere un passo...ed ecco perchè (con un ritardo inspiegabile) lo staff si è reso conto che l'unico modo per rimediare sarebbe stato quello di staccare la musica anticipatamente evitando problemi ben peggiori (legati magari alla sicurezza e all'incolumità dei frequentatori).

Anonimo ha detto...

Mentre sto scrivendo queste righe, Tiesto sta ancora facendo la sua esibizione a Milano. Penso sia una cosa mai successa, e spero vivamente che non ricapiti mai più! La nostra serata è durata dalle 23 all’una e mezza, quando, esasperati, siamo fuggiti dal locale dopo appena 45 minuti di set dell’olandese


Che fosse una serata progettata male, lo si era capito fin dalle primissime info pubblicate dagli organizzatori: la scelta di puntare ancora sull’Amnesia come location, è sembrata fin da subito toalmente inadeguata, perchè Tiesto è un nome capace di attrarre, anche in Italia, 5000 persone senza problemi. Perchè allora impuntarsi su un piccolo locale da 1300 persone?

Seconda nota negativa, la presenza di Dj Fiore, toglie sicuramente appeal alla serata: se io vado a sentire Tiesto, è perchè sono appassionato di trance. Se a fare apertura mettete un dj che non è trance (e ancora adesso non ho capito bene cosa sia), la cosa mi da sicuramente parecchio fastidio. Contando poi che è stata una richiesta esplicita del signor Tijs Verwest, il non volere nessuno che potesse minimamente fargli concorrenza sul piano musicale, lo rende parecchio egoista e irrispettoso del pubblico, agli occhi di chi ha pagato per questa serata

E approposito di prezzo: 35 €, senza consumazione, sono un furto, punto e basta. Mi sta bene spenderli per un evento con più sale e dj, ma per 4 ore di soli due artisti è pura e semplice follia.

Eppure, nonostante le cattive avvisaglie, siamo voluti andare lo stesso a questa serata, per la nostra passione smisurata per la musica trance che ci fa resistere contro tutto, e perchè speravamo che comunque alla fine ne uscisse in ogni caso una serata piacevole.

Niente di più sbagliato.

40 minuti di coda all’ingresso: mi sembra il minimo, è una cosa veramente complicata leggere un nome e spuntarlo dalla lista. Non ho fatto così tanta attesa per il Qlimax e il Mysteryland quando di persone cen’erano 35 mila e 60 mila, è logico farla qui dove ce ne sono 2000. Come? Ho detto che il locale ne teneva 1300? Beh dov’è il problema, 700 persone in più, in qualche modo ce le faranno stare sicuramente, un po’ nei cessi (povero Raf!), un po’ fuori, un po al bar. Certo poi succede che per fare qualunque tipo di movimento devi usare tutta la forza che hai in corpo per spingere via la gente che ti opprime da ogni lato. Con calci, spintoni e pugni in continuazione, ci è voluta circa mezz’ora perchè partisse una bella rissa pesante all’ingresso, il punto nevralgico del locale. Vado spesso a ballare in posti come il Florida, da tutti considerati come pericolosissimi per il tipo di gente che li frequenta, eppure stasera è stata la prima volta che ho avuto realmente paura per la mia incolumità

Non dimentichiamoci che siamo in Italia: finchè si sono fatti gli eventi in piccoli ambienti come l’Humus Club, si stava bene poichè a sentire la musica venivano solo i veri appassionati. Questo evento, avendo al suo interno il dj più famoso del mondo, ha catalizzato tutta la feccia che abitualmente frequenta le discoteche classiche, col risultato che non ho mai visto un tale quantitativo di sbruffoni, maleducati, rompicoglioni e rissosi come stasera

Venendo alla musica, cosa posso dire? Un’ora di dj Fiore assolutamente inutile, ma questo l’avevo messo in conto già da molto tempo, e non mi ha infastidito più di tanto. Dei 45 minuti di Tiesto, salvo solo Led There Be Light e Not enough Time, per il resto, assolutamente inutile, anche se mi sarebbe piaciuto avere la possibilità di sentirlo tutto, visto che spesso i suoi set sono in crescendo verso la parte finale.

Ma alla fine, all’ennesimo pugno e spintone ricevuto, il nostor limite di sopportazione è collassato e siamo fuggiti indignati dal locale. Per quanto mi riguarda, L’Amnesia ha chiuso, gli unici eventi che farò in Italia saranno al Florida, dove sono sempre stato bene, e i piccoli Trance Gate al Tunnel. Per il resto solo Olanda, Olanda e ancora Olanda.

Anonimo ha detto...

E ancora commenti trovati in rete:
Per noi poveretti che siamo rimasti fino alla fine è andata persino peggio…

Devo dire che dopo aver girato in lungo e in largo il locale (e forse anche in alto visto che ormai si camminava sulle spalle degli altri) siamo riusciti a scovare un anfratto recondito dove metterci a “ballare”. Non si trattava del priveè sotto la consolle però era lo stesso una benedizione divina. Il set iniziava a scaldarsi dopo un inizio pallido (anche se ampiamente pronosticato). Il sogno non è durato a lungo: poco dopo le 3 è successo l’inevitabile… Luci accesa, musica a zero, Tiesto scortato dietro il locale e tutti fuori in fila tra i cori di insulti generalizzati.

Fuori dal parcheggio c’erano 3 volanti della polizia e un paio di camion dei vigili del fuoco. Locale chiuso per la troppa gente all’interno e fine anche della nostra triste serata! Non aggiungo altro perchè sarebbero solo parole poco amichevoli sulla famiglia del direttore artistico dell’Amnesia…

Siamo in Italia.
Facciamo ridere i polli!

Anonimo ha detto...

a paolino, sponsorizzate le serate vai vai, a pilloli ste cose non me le aspettavo da voi, almeno fallo scrivere ad un altro no a te, a pallonaro !

Anonimo ha detto...

se ci avete fatto caso raramente abbiamo pubblicato serate di paolino, coyu ci sembra un ragazzo molto interessante tutto qui... certo se paolino si fosse sprecato a scrivere qualcosa in più sicuramente sarebbe stato meglio, in futuro dopo queste critiche sono sicuro che ci starà più attento ;)

Anonimo ha detto...

flyer più carini no ???

danceiscommercial ha detto...

scusate ma siccome la serata è mia non posso pubblicarla?
meglio continuare a mettere sempre le serate di tania vulcano?
e poi ho scritto poco visto che la bio è stata pubblicata mesi fa da marco.
accetto la critica sul flyer e spero di migliorarli in futuro.
scusate se con questa cosa cadrò anche io nel mediocre di questi commenti ma non resisto:
e poi a pallonaro dimmelo in faccia o firmati.