martedì 10 marzo 2009

"I gave you away"

me lo sono ritrovato tra le mani al momento giusto. la fase di scazzo/incazzatura era al suo culmine mentre rovistavo tra i dischi più vecchi ed eccolo la...con questo disco ho un debito enorme: nonostante rappresenti per me uno dei lavori più belli di quell'inesauribile talento che risponde al nome di matthew dear, non gli ho mai dato quell'importanza che meriterebbe. lento, anzi lentissimo, suoni duri, storti ed ipnotici..."I gave you away" è un viaggio senza fine che consiglio a tutte le menti malate come me, soprattutto se volete spaccare qualcosa ma potete solo limitarvi a mettere su qualche disco!
andatevi a riprendere la saga dei quattro "death is nothing to fear", questo pezzo è senza dubbio il migliore di tutti. sì, anche più del remix di jonas kopp di "espias psiquicos"!

1 commento:

Anonimo ha detto...

pero pure relationship di seth troxler!!....
marita!!!