domenica 8 marzo 2009

live or not? kabale!

non molto tempo fa da queste parti si è aperto un acceso dibattito sui live set, sulla loro natura e sulle loro caratteristiche. chiunque gironzoli un pochino per i club si sarà accorto che è sempre crescente il numero di artisti che propongono musica suonando live, se poi si ha alle spalle un pò di esperienza "sul campo" e si è a conoscenza, anche in modo sommario, di cosa bisognerebbe attendersi da un bravo performer, allora la critica musicale può elevarsi da semplice giudizio personale ad un vero e proprio giudizio tecnico.
io faccio parte di quella categoria di clubber che non si è mai entusiasmato di fronte ad un live set, a prescindere da chi si celasse dietro la tastiera del mac. li trovo freddi, senza la capacità di adattarsi all'evolversi della serata e alle aspettative del pubblico.
ieri notte però, al pari di quanto successo oltre un anno fa con audion, sono rimasto senza parole nel sentir suonare kabale und liebe al rashomon. il ragazzo è stato pazzesco, capace di "sporcare" il suo suono con continue contaminazioni e di non superare quella soglia oltre la quale gli effetti diventano stucchevoli e controproducenti. set equilibrato, eterogeneo ma allo stesso tempo ordinato: kabale und liebe stava raccontando una storia fatta di ritmo e groove.
eccovi un assaggio del suo talento, ieri sera è stato davvero perfetto!

8 commenti:

matteo cavicchia ha detto...

kabale suona nella seconda metà del file, l'aperura è affidata a cure shot

Federico ha detto...

un discorso simile lo farei per seuil

Anonimo ha detto...

ma sapete qualcosa sulla festa che organizza firewater il 25 aprile??

Anonimo ha detto...

tse...kabale und liebe è solo robba da bambini



mamma mia quanto so simpatico

auahsuisusususuususuauausuusuuussuauasusashahshhshahshshshash

matteo cavicchia ha detto...

di firewater ne parleremo a tempo debito !

Anonimo ha detto...

kabale und liebe roba da bambini??
te stai fuori!!

Anonimo ha detto...

era un simpatico riferimento al loro pezzo "childs play"

Anonimo ha detto...

suo pezzo,me so sbajato a scrive