lunedì 20 luglio 2009

alex gaudino & jerma pres "little love"

alex gaudino & jerma: little love

i viaggi di ritorno verso casa in macchina di antonio, soprattutto se di notte, sono sempre all'insegna di vecchi cd carichi di mp3. grazie a lui ho riscoperto della musica di cui avevo perso il ricordo e di cui avevo dimenticato la bellezza...sto parlando di quell'house music che oggi verrebbe additata come commerciale, ma che rispetto a quella prodotta oggi e suonata nei locali "pettinati" non ha nulla a che spartire.
oggi ho voglia di proporvi "little love" di alex gaudino, artista che grazie ad una carriera ultradecennale ricca di successi è diventato uno dei produttori italiani più famosi, tanto da raggiungere per ben due volte il primo posto nella uk chart.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

no commerciale è e commerciale rimane!nasce come prodotto prettamente da pista...poi nn dico che tutto quello che è commerciale è brutto...però alex gaudino è l'emblema della poca cultura musicale italiana,se questo è uno dei nostri migliori produttori....annamo bene!

martina ha detto...

io credo che fondamentalmente la musica vada ascoltata senza etichette. se uno ascoltasse un pezzo in radio, magari proprio questo, senza sapere l'autore e quindi senza preconcetti probabilmente si metterebbe a canticchiarlo.
il limite più grande di chi dice di essere undergound è quello di avere il paraocchi, come chi ascolta rock e dice che la techno, considerata "musica non colta", non può dare emozioni.

matteo cavicchia ha detto...

uno scrive più famosi e automaticamente diventa migliore...
la sua celebrità è data dalle vendite non dalla mia opinione e dal mio gusto, che, per inciso, è molto lontano dai lavori di gaudino.
ciò nonostante, a lui (come a singlair, guetta e axwell) riconosco ottimi lavori...

Nicola aka Vaxo ha detto...

quoto matteo.

molti dei dj che adesso riempiono le discoteche suonando deep e qualsiasi altro voi rinchiudiate in qualsiasi genere son cresciuti ascoltando i "commerciali" di cui l anonimo parla sopra.
E scommetto che il buon anonimo se li va a sentire in discoteca. :)

Marco Ricci ha detto...

tutti su con le maniiiiiiiiiiiiii...

........ :)

Anonimo ha detto...

io se sento questa roba in radio,cambio stazione...al professorino qua sopra voglio dire che secondo me difficilemente un giancarlino,un esu,un valerio! (i dj che io ascolto cn + frequenza) siano cresciuti ascoltando questo genere di musica...anzi penso che quando vedano che un italiano sia al n°1 della uk chart cn questa roba,pensino quanto sia "ingiusto" il mondo.

"oggi ho voglia di proporvi "little love" di alex gaudino, artista che grazie ad una carriera ultradecennale ricca di successi è diventato uno dei produttori italiani più famosi, tanto da raggiungere per ben due volte il primo posto nella uk chart. "

non hai scritto migliore,è vero...però sei un gran paraculo..;-)

Carlo

matteo cavicchia ha detto...

a me sembra di aver scritto nel modo più analitico possibile, di aver riportato i fatti senza celebrare in pompa magna alex gaudino.

ho risentito il disco di gaudino, l'ho canticchiato e l'ho postato.
poi chi c'è cresciuto, chi l'ha suonato, chi crede che il mondo sia ingiusto perche lui è in tour per il mondo con questi dischi commerciali, davvero non lo so!
a me strapiacciono giancarlo, valerio ed andrea e sono convinto che anche tu non ascolti solo quello che suonano loro. probabilmente la differenza tra noi due è che ascolto qualsiasi altra cosa, anche qualcosa di più commerciale, purchè ben fatta :)

sarò paraculo, ma anche tanto onesto da dirti che, anche se non ho mai ballato o suonato questa musica, non trovo strano che a qualcun altro possa piacere.
con david guetta venerdì erano quattro mila persone...tutti senza cultura?

non è un attacco carlo, solo che non mi scandalizzo se gaudino ha ottenuto quello che nella sua carriera ha raccolto fin ora ;)

Francesco ha detto...

Gaudino per quanto sia l'emblema della commerciale è l'unico che non tira fuori quei pezzi da party montanaro che si sentono in certi locali rinomati tipo Papetee...

martina ha detto...

francesco, credo fosse il senso di quello che diceva matteo!

Francesco ha detto...

di fatti non rispondevo a matteo, esprimevo una mia opinione... ;)

Anonimo ha detto...

disco ottimo per far ballare i dodicenni negli stabilimenti sfigati....

Anonimo ha detto...

direi il miglior disco commerciale di quell'anno!

a quei tempi mi piaceva abbastanza l'house commerciale,ora è decisamente scaduta..

Twilo ha detto...

uuuu vecchi ricordi :D , l' inizio mi ricorda quest'altro pezzaccio
http://www.youtube.com/watch?v=kIC0aQ56ASE

fabio ha detto...

secondo me non c'è paragone tra quell'house e le borate che escono adesso...

Marco Ricci ha detto...

mamma mia Twilo che mi hai tirato fuori... :)))

Twilo ha detto...

hahaha l'avrei postato a giorni sulla vostra bacheca :D

Anonimo ha detto...

quasi meglio dell'originale, che era un pezzo alla Levan.

http://www.youtube.com/watch?v=DREVFPE_qqw

robbieibiza ha detto...

che ricordi questo pezzo...
;-)
quando l'House era davvero di qualita'e ben fatto...
un prodotto ovvio..ma fatto con l'anima!
ora e' deprimente cio' che passano...:////
REALLY MISS EARLY 2000-2005 HOUSE MUSIC...;-(

Twilo ha detto...

bellissimo ''anonimo'' :)