dopo il suo esordio due anni fa sulla compilation "electro house family 2", gabriele ne ha fatti di passi in avanti. a quel lavoro, dove già si intravedeva il suo talento, sono seguite un gran numero di tracce presenti in altrettante compilation. da grezzo "arrangiatore/compositre domestico", a curatore di corsi di logic, gabriele ha finalemente fatto il grande salto stampando in vinile il primo ep interamente firmato da lui. so quanto ci teneva, mi ha sempre confidato che questo era uno dei grandi sogni...beh sono contentissimo, forse tra i più felici in assoluto, perchè dopo aver suonato durante la sua permanenza a santo domingo con grandissimi nomi come deep dish, miss kittin e felix da housecat, gabrile è stato in grado di ripartire da zero qui a roma, rimettendosi in gioco del tutto con grande umiltà.
che "my free" sia il primo mattoncino!
domenica 30 novembre 2008
sabato 29 novembre 2008
reboot @ nana club
below, rotary cocktail, supplement facts, moon harbour, motivbank, be chosen e sopratutto cadenza sono le label che hanno ospitato quel geniaccio di reboot. questo ragazzone di francoforte è uno dei nomi più caldi in circolazione di tutto il panorama elettronico internazionale...ad ibiza lo sanno bene!
sabato 29 novembre
reboot
kikko messina
nana club
via cupa, 5
roma
sabato 29 novembre
reboot
kikko messina
nana club
via cupa, 5
roma
david morales "needin'u"
david morales: needin'u
questo sicuramente è uno dei dischi più belli di sempre e sicuramente ha contribuito a rendere legenda david morales... ovviamente non potevano mancare nel video ibiza ed i suoi infiniti dancefloor, il mare, la spiaggia, gli amici e il fisico stra palestrato di uno dei maghi della def mix...
questo sicuramente è uno dei dischi più belli di sempre e sicuramente ha contribuito a rendere legenda david morales... ovviamente non potevano mancare nel video ibiza ed i suoi infiniti dancefloor, il mare, la spiaggia, gli amici e il fisico stra palestrato di uno dei maghi della def mix...
scarlett etienne @ interno 13
thomas brinkmann
due cose su thomas brinkmann sono note ai più: la prima è che il musicista tedesco è uno dei più innovativi sperimentatori sonori degli ultimi vent'anni all'interno delle scena minimal techno, la seconda è che proprio per questo motivo è sempre rimasto un artista ai margini del grande giro, dei cachet da capogiro, delle tournè mondiali, delle produzioni più o meno commerciali. thomas brinkmann è ciò che si può considerare l'antidivo della musica elettronica moderna, sempre così autocelebrativa e di culto, tipico personaggio pionieristico che da sempre lavora nell'ombra, molto meno conosciuto di tanti altri suoi celebrati colleghi, ma proprio per questo più affascinante e sicuramente influente su intere generazioni di musicisti techno.
anche la storia artistica di brinkmann è una specie di puzzle i cui pezzi sembrano trovare negli ultimi anni la giusta disposizione nel quadro generale della sua carriera. insofferente ai dogmi e alle forme troppo ristrette di disciplina sin da giovane, è stato uno dei primi che nei lontani anni ottanta incominciò a lavorare sulle linee ritmiche della musica elettronica, ottenendo, grazie a un meticoloso lavoro tecnico su strumenti e tecnologie dell'epoca (oggetto di vanto sono i suoi piatti muniti di doppio braccio meccanico, ma molto importante fu anche l'uso di un doppler effect per ottenere sonorità dub) tecniche di remix assolutamente all'avanguardia per i tempi, grooves complessi, effetti sonori sorprendenti, ricerche sula voce mai sperimentate. il tutto unito a uno stile e a una sensibilità innati. in anticipo sui tempi di almeno un decennio, fu solo nel 1997 che però thomas brinkmann fece della sua attitudine una vera professione, grazie ai remix pubblicati per plastikman, suo mentore nel sentiero della musica techno minimale, e per mike ink.
da questo momento la carriera di brinkmann ebbe una svolta, sia in termini commerciali con la nascita della sua prima label, la "ernst" oggi diventata "max-ernst", sia in termini artistici grazie a una serie di lavori prodotti sotto diversi pseudonimi (ernst, esther brinkmann, soul center sono solo alcuni dei più conosciuti), sempre nel solco di una ricerca sonora a cavallo tra sound art, sperimentazione e attitudine dance. tantissime produzioni, dalla pionieristica serie monotona e ultra minimale, conosciuta per le copertine arancioni dei vinile e i nomi di donna nei titoli, alle esplorazioni techno-funk più recenti, passando per gradini intermedi e coraggiosi, come il progetto soul center, che hanno sempre rivelato l'indiscusso talento di brinkmann nell' utilizzare innesti e variazioni sia sulle trame ritmiche così come sulle ambientazioni dei suoi pezzi.
www.traumschallplatten.de
anche la storia artistica di brinkmann è una specie di puzzle i cui pezzi sembrano trovare negli ultimi anni la giusta disposizione nel quadro generale della sua carriera. insofferente ai dogmi e alle forme troppo ristrette di disciplina sin da giovane, è stato uno dei primi che nei lontani anni ottanta incominciò a lavorare sulle linee ritmiche della musica elettronica, ottenendo, grazie a un meticoloso lavoro tecnico su strumenti e tecnologie dell'epoca (oggetto di vanto sono i suoi piatti muniti di doppio braccio meccanico, ma molto importante fu anche l'uso di un doppler effect per ottenere sonorità dub) tecniche di remix assolutamente all'avanguardia per i tempi, grooves complessi, effetti sonori sorprendenti, ricerche sula voce mai sperimentate. il tutto unito a uno stile e a una sensibilità innati. in anticipo sui tempi di almeno un decennio, fu solo nel 1997 che però thomas brinkmann fece della sua attitudine una vera professione, grazie ai remix pubblicati per plastikman, suo mentore nel sentiero della musica techno minimale, e per mike ink.
da questo momento la carriera di brinkmann ebbe una svolta, sia in termini commerciali con la nascita della sua prima label, la "ernst" oggi diventata "max-ernst", sia in termini artistici grazie a una serie di lavori prodotti sotto diversi pseudonimi (ernst, esther brinkmann, soul center sono solo alcuni dei più conosciuti), sempre nel solco di una ricerca sonora a cavallo tra sound art, sperimentazione e attitudine dance. tantissime produzioni, dalla pionieristica serie monotona e ultra minimale, conosciuta per le copertine arancioni dei vinile e i nomi di donna nei titoli, alle esplorazioni techno-funk più recenti, passando per gradini intermedi e coraggiosi, come il progetto soul center, che hanno sempre rivelato l'indiscusso talento di brinkmann nell' utilizzare innesti e variazioni sia sulle trame ritmiche così come sulle ambientazioni dei suoi pezzi.
www.traumschallplatten.de
kanye west "love lockdown"
ormai è evidente, basta accendere una tra le tante radio commerciali e mettersi ad ascoltare uno dei qualsiasi dei dischi proposti.
quando mi avvicinai al mondo delle discoteche, appassionadomi alla musica house, mi ricordo che gli amanti della musica elettronica venivano etichettati come "faciloni"...ho smesso di contare tutte le volte che mi sono sentito dire "ma che è musica questa?". cosa dovremmo rispondere proprio ora la stragrande maggioranza dei pezzi che passano per radio nascondono la matrice della nostra musica?
il pianoforte utilizzato da kanye west, per inciso, è davvero bello...che qualcuno lo utilizzi per un remix come si deve, non quelle schifezze già pubblicate!
venerdì 28 novembre 2008
hobo "from a to b"
è strano, decisamente, perchè quando senti una traccia che sai che farà parlare di se la riconosci dai primi secondi, non c'è bisogno di pensarci su due volte. vuoi poi che ti capita di sentirla come primo disco di un evento come contakt e allora non hai più il minimo dubbio. quando l'ho sentita dentro di me è esploso qualcosa... in consolle un barbuto troy pierce e dall'impianto audio una cassa piena e una voce femminile distorta... l'unica cosa che ero riuscito a capire era "good vibes", almeno credevo fossero quelle le parole che pronunciava... quella voce mi ha assillato per diversi giorni, continuavo a canticchiarla e a rivedere i video di quella sera su youtube, ho cercato come un ossesso informazioni ovunque, il risultato...niente. ma oggi finalmente posso darmi pace, il disco che ha fatto veramente sfracelli quella notte uscirà su minus a dicembre. lui si fa chiamare hobo, vero nome joel boychuck, ed è uno dei due tractile. l'ep è il sessantanovesimo del catalogo minus e si intitolerà from a to b, la traccia che sto cercando da quasi un mese invece si chiama failsafe ed è una vera mina... per tutte le info visitate il suo personalissimo sito internet dove troverete anche i preascolti di un'ep micidiale.
www.hobotracks.com
www.hobotracks.com
nick curly @ loaded
che palle direte voi...quante volte ci volete dire che nick curly è un mostro?
voi rispondete sinceri: quante ne servono per convincervi?
perchè se proprio non vi entra in testa fatevi un giretto dalle parti del rashomon sabato 29 novembre. ad attendervi il duo valerio!-andrea esu a fare gli onori di casa al nuovo talento dell'elettronica tedesca, quel nick curly di cui colleziono ogni ep e che s'è letteralmente inventato un nuovo filone musicale grazie a due label a dir poco stratosferiche!
rashomon
via degli argonauti, 16
roma
dominik eulberg
non si può dire che dominik eulberg sia un personaggio su cui non si è dibattuto.
nominato più volte in germania come "miglior talento emergente", dominik eulberg si stabilisce nell'olimpo dei migliori dj tedeschi dopo la pubblicazione di "flora and fauna", il suo album uscito su traum nel 2004, che ottiene la quinta posizione nella classifica dei migliori dischi techno di quell'anno.
i remix firmati da dominik eulberg per roman flugel, tiefschwarz e nathan fake hanno ricevuto ottimi feedback e grande successo, tanto da fargli ottenere due nomination al "german dance music awards". le sue release su traum, inoltre, mostrano quella creatività e quell'energia che hanno fatto di questo artista uno dei più autorevoli esponenti della techno teutonica.
la passione per i vinile e per il djing inizia a manifestarsi in dominik eulberg già all'età di quindici anni e lo porta, oltre a trasformarlo in uno dei più famosi produttori, in un rispettato e quotato dj sia in patria che all'estero.
www.myspace.com/dominikeulberg
nominato più volte in germania come "miglior talento emergente", dominik eulberg si stabilisce nell'olimpo dei migliori dj tedeschi dopo la pubblicazione di "flora and fauna", il suo album uscito su traum nel 2004, che ottiene la quinta posizione nella classifica dei migliori dischi techno di quell'anno.
i remix firmati da dominik eulberg per roman flugel, tiefschwarz e nathan fake hanno ricevuto ottimi feedback e grande successo, tanto da fargli ottenere due nomination al "german dance music awards". le sue release su traum, inoltre, mostrano quella creatività e quell'energia che hanno fatto di questo artista uno dei più autorevoli esponenti della techno teutonica.
la passione per i vinile e per il djing inizia a manifestarsi in dominik eulberg già all'età di quindici anni e lo porta, oltre a trasformarlo in uno dei più famosi produttori, in un rispettato e quotato dj sia in patria che all'estero.
www.myspace.com/dominikeulberg
giovedì 27 novembre 2008
fabric 03
dieci mesi fa la minus stava preparando l'unica festa mondiale in onore dei dieci anni della label al fabric di londra. evento imperdibile soprattutto per quelli che erano i miei gusti allora.
neanche a dirlo era prevista una risposta dei fans esagerata e le prevendite finirono subito. per giorni cercai di contattare le mie conoscenze inglesi per trovare un metodo che mi assicurasse di entrare. alla fine mi decisi con un po di scetticismo ad abbonarmi al fabricfirst.
ovvero come già spiegato nell'articolo fabric nella rubrica bricks un abbonamento a sei sterline al mese che ti dà diritto ad avere il cd a domicilio prima che esca nei negozi, a saltare le inverosimili file all'entrata insieme ad un accompagnatore ed ad avere per tutti e due sempre sconti e omaggi speciali, oltre che la possibilità di acquistare dal catalogo dell'etichetta ogni cd per 10 euro. mai fatta scelta migliore!
oltre a farmi evitare le 4 ore medie di fila di quella serata e ad assicurarmi un grosso sconto sul prezzo, nella prima spedizione ho trovato insieme alla produzione del mese due regali: il portachiavi del club (stupendo) e soprattutto questo fantastico cd dal catalogo del 2002 "fabric 3" di jon marsh.
è grazie a jon e a qualche buon amico che ho aperto piano piano gli occhi fino a spalancarli e gridare: ''house music!!!''
non a caso l'autore del terzo mixato firmato fabric records si fa chiamare anche deepo king e come biasimarlo.
scaricatelo, fatevelo masterizzare, compratelo, insomma procuratevelo...
chiudete gli occhi, mettete il nastro della vostra vita indietro di 6 anni e immergetevi nei splendidi suoni scelti da jon marsh.
avvertenza: può e deve causare forte dipendenza.
neanche a dirlo era prevista una risposta dei fans esagerata e le prevendite finirono subito. per giorni cercai di contattare le mie conoscenze inglesi per trovare un metodo che mi assicurasse di entrare. alla fine mi decisi con un po di scetticismo ad abbonarmi al fabricfirst.
ovvero come già spiegato nell'articolo fabric nella rubrica bricks un abbonamento a sei sterline al mese che ti dà diritto ad avere il cd a domicilio prima che esca nei negozi, a saltare le inverosimili file all'entrata insieme ad un accompagnatore ed ad avere per tutti e due sempre sconti e omaggi speciali, oltre che la possibilità di acquistare dal catalogo dell'etichetta ogni cd per 10 euro. mai fatta scelta migliore!
oltre a farmi evitare le 4 ore medie di fila di quella serata e ad assicurarmi un grosso sconto sul prezzo, nella prima spedizione ho trovato insieme alla produzione del mese due regali: il portachiavi del club (stupendo) e soprattutto questo fantastico cd dal catalogo del 2002 "fabric 3" di jon marsh.
è grazie a jon e a qualche buon amico che ho aperto piano piano gli occhi fino a spalancarli e gridare: ''house music!!!''
non a caso l'autore del terzo mixato firmato fabric records si fa chiamare anche deepo king e come biasimarlo.
scaricatelo, fatevelo masterizzare, compratelo, insomma procuratevelo...
chiudete gli occhi, mettete il nastro della vostra vita indietro di 6 anni e immergetevi nei splendidi suoni scelti da jon marsh.
avvertenza: può e deve causare forte dipendenza.
the daze party
sul flyer non si può non notare un gigantesco cinque, daltronde sono gli anni che sono passati dalla nascita di daze. un cinque super colorato, come tutte le loro feste che si svolgono nella penisola durante l'anno. ma soprattutto non si può non notare uno dei nomi più carismatici del panorama internazionale: laurent garnier. aggiungiamoci una location coi fiocchi e la serata perfetta è proprio dietro l'angolo. daze festeggia cinque anni di attività ed ovviamente decide di farlo in grande stile. stay tuned è in arrivo anche un'intervista esclusiva per pillole elettroniche...
venerdi 28 novembre
magazzini generali, milano
venerdi 28 novembre
magazzini generali, milano
mercoledì 26 novembre 2008
depeche mode "personal jesus (tm remix)"
depeche mode: personal jesus (timo maas remix)
sono un'ammiratore di timo maas ed un grandissimo fan dei depeche mode, impossibile non amare questa versione di "personal jesus"!
sono un'ammiratore di timo maas ed un grandissimo fan dei depeche mode, impossibile non amare questa versione di "personal jesus"!
riva starr
riva starr può essere considerato l’esempio perfetto della nuova generazione di dj, che fanno della sinergia con il web il loro strumento di promozione . in meno di un anno riva starr è diventato uno degli artisti house più chiacchierati grazie ai numerosissimi download che hanno ricevuto i suoi dj set pubblicati on line, e grazie a release come “thizzle/china” per la frontroom recordings e per i successivi lavori per la dirty bird di claude vonstroke e per la southern fried di fat boy slim. negli ultimi mesi è stato tra i dj più attivi di tutta la gran bretagna, esibendosi in un gran numero di party durante l’estate e lanciando la snatch!, la sua personalissima label.
www.myspace.com/rivastarr
www.myspace.com/rivastarr
watergate new years event
per la notte di capodanno il watergate tira fuori il meglio di sè presentando una line up mostruosa, trasformando la notte di capodanno in un party lungo ventiquattro ore. le due sale sono gonfie di nomi, di nomi di qualità!
semplicemente impressionante...
ah, quasi dimenticavo: non ci sono prevendite e i biglietti sono in vendita alla porta...
buon viaggio e buona fortuna a chi può permettersi la trasferta!
mainfloor:
magda
heartthrob
marc houle
guido schneider
my my
sebo k
woody
kiki
the cheapers
metro
waterfloor:
sascha funke
marco resmann
daniel dreier
zander vt
jens bond
marcus meinhardt
mitja prinz
sebastian wilck
henrik bertsch
semplicemente impressionante...
ah, quasi dimenticavo: non ci sono prevendite e i biglietti sono in vendita alla porta...
buon viaggio e buona fortuna a chi può permettersi la trasferta!
mainfloor:
magda
heartthrob
marc houle
guido schneider
my my
sebo k
woody
kiki
the cheapers
metro
waterfloor:
sascha funke
marco resmann
daniel dreier
zander vt
jens bond
marcus meinhardt
mitja prinz
sebastian wilck
henrik bertsch
martedì 25 novembre 2008
massi dl "may 11"
lunedì 24 novembre 2008
crookers
influenzati da sonorità house ed hip hop, dal 2003 dj fra e bot si uniscono nel progetto crookers, fondendo i loro background musicali fino a giungere a quel pop sintetico che li ha fatti conoscere al pubblico internazionale. i percorsi che li hanno portati alla nascita del duo croockers sono decisamente diversi: bot studia pianoforte e chitarra per poi passare ai synth, giradischi e sequenze; fra invece ha iniziato a fare il dj all’età di undici anni quando è stato introdotto nella scena italiana hip hop. i croockers hanno sbaragliato i dancefloor grazie ad un catalogo pieno di tracce originali, ma è il loro lavoro come remixer a renderli uno dei gruppi più richiesti. In qusto momento rielaborano tracce per i chimica brothers, arman van helden, bonde do role, brodinski, magik jonhson e bumbleebeez. quando non sono in studio, bot e fra collaborano con mtv: l’house e l’hip hop sono la loro primaria fonte d’ispirazione, ma provano ad inserire tutto ciò che gli piace. il risultato è un sound decisamente distorto!
www.myspace.com/crookers
www.myspace.com/crookers
planet funk "chase the sun"
planet funk:chase the sun
per farla breve cito testualmente wikipedia:
"i planet funk sono un gruppo musicale electro/dance italo/britannico (due napoletani, due fiorentini e due inglesi), protagonisti indiscussi della scena musicale rock/dance/psichedelica da alcuni anni." chase the sun è stato il loro primo singolo, e per chi non lo sapesse uno dei due fiorentini del gruppo è alex neri...
per farla breve cito testualmente wikipedia:
"i planet funk sono un gruppo musicale electro/dance italo/britannico (due napoletani, due fiorentini e due inglesi), protagonisti indiscussi della scena musicale rock/dance/psichedelica da alcuni anni." chase the sun è stato il loro primo singolo, e per chi non lo sapesse uno dei due fiorentini del gruppo è alex neri...
domenica 23 novembre 2008
aaa aaaaaaaaaa uooo oooooo
ricordo una serata di fine aprile, precisamente il 26, effettivamente una data che aspettavamo da parecchio tempo. perchè in quell'occasione avremmo sentito quel prodigio che stava facendo ballare mezzo mondo, il ragazzo "abbronzato" (dai, passatemi il termine...) che era stato accostato un po da tutti al ruolo di producer dell'anno, insomma quel johnny d cosi difficile da non amare ed apprezzare in quel periodo per tutto ciò che stava sfornando. la serata aveva un gusto particolare soprattutto perchè era anche la chiusura di una stagione coi fiocchi per anarchy in the club. il luogo era il rashomon, che con le sue pareti nerissime e quell'aria da vero club underground dava quel tocco in più ad una serata straordinaria. il tutto lentamente prendeva il via... fu dj red a mettere il primo disco, padrona di casa indiscussa di quella stagione. se sto scrivendo questo pezzo infatti lo devo soprattutto a lei, perchè è vero johnny ci ha fatto ballare fino in fondo, ma è stato grazie a lei che la serata ha preso una piega decisamente positiva. è bastato poco, un vinile nero, un centrino bianco con un logo arancione e la scritta desolat. quel disco era di sebbo, precisamente watamu beach... e mi ricordo bene che sono stati momenti di pura follia... per me, ma soprattutto per tutti gli altri che a ritmo di "aaa aaaaaaaaa uoo oooo" muovevano le mani e ballavano felici.
timewarp 09
quando si parla di festival sono i soliti nomi ad infiammare le discussioni tra i clubber europei: i vari i love techno, sonar, timewarp, ecc... il primo si è svolto qualche giorno fa, per gli altri due toccherà aspettare qualche mese in più. nel frattempo però si inizia a svelare qualche nome sulla lineup del festival di manheim, come al solito si fanno le cose in grande e i vari headliner non mancano mai... richie, ricardo, sven, luciano, locodice, marco carola e liebing... personalmente penso ci sia poco da dire, certi nomi valgono più di mille parole. quello che mi rende ancora più entusiasta è quel "and many more" che come al solito sarà sinonimo di qualità e non solo di quantità, considerando che poi si tratta dell'edizione che celebra i 15 anni di uno dei festival più belli del mondo le sorprese non mancheranno di sicuro, daltronde stiamo parlando del timewarp. come direbbe un mio amico... "paura vera"
sabato 22 novembre 2008
chris tietjen @ interno 13
the tamper feat. maya "feel it"
the tamper feat. maya: feel it
era il 1998, ero piccolo ma già guardavo dance floor chart! questo disco quell'estate andava proprio forte...perdonatemi, avevo tredici anni!
steve bug, mathias kaden & johnny d @ cromie
non sarà una serata come tutte le altre, non è possibile. perchè il cromie ci ha preso gusto e dopo aver ospitato big come timo maas, guido schneider, craig richards ed ellen allien, propone per sabato 22 novembre una consolle da far spavento. il pioniere della minimal tedesca, il berlinese steve bug, sarà affiancato da quanto di meglio il panorama underground teutonico può offrirci: mathias kaden e johnny d. questi due nomi, per chi avesse bisogno di un ripassino, sono tra i più gettonati all'interno dei rispettivi roster (entrambi di primissimo livello): vakant per il biondo kaden e cecille per il riccioluto johnny d.
sabato 22 novembre
steve bug
mathias kaden
johnny d
cromie disco
castellaneta marina
taranto
sabato 22 novembre
steve bug
mathias kaden
johnny d
cromie disco
castellaneta marina
taranto
italoboyz "portucais"
penso il disco che più attendevo in assoluto e che più mi aveva impressionato in qualsiasi set lo sentissi. consumatissimo dai soliti nomi noti (raresh e villalobos su tutti) in versione promo in tutti i festival ed eventi più importanti fin da aprile, da poco più di una settimana è disponibile finalmente questo ep di superba qualità uscito su "trapez ltd" e firmato dal duo marco donato-federico marton, meglio conosciuti come italoboyz. la traccia che fa la differenza è "portucais", una melodia psichedelica e martellante senza alcun metrica accompagnata da una parte vocale di un linguaggio incomprensibile. ad aggiungersi "body & soul" con tipici accenni oldskool sia in versione originale che remixato da blind minded. non mi sento di aggiungere altro e vi lascio godere i preascolti. sta a voi giudicare ma sono certo di non essere l'unico innamorato di questo ep.
Carlo Braido
Carlo Braido
venerdì 21 novembre 2008
oslo showcase @ kama kama
l'invasione avrà inizio stasera, quando il goa ed anarchy in the club!!! ospiteranno federico molinari e johnny d, per quella che viene definita una delle serate più attese della capitale da diverse settimane. l'attacco della banda oslo avrà fine solo domani notte, al kama kama di camaiore, quando il duo ray okpara e christian burkhardt, mostreranno al pubblico toscano il motivo per cui questi artisti e questa label creano il panico ovunque si esibiscano!
sabato 22 novembre
christian burkhardt
ray okpara
christiano
kama kama
via provinciale, 260
camaiore (lu)
sabato 22 novembre
christian burkhardt
ray okpara
christiano
kama kama
via provinciale, 260
camaiore (lu)
atfc
molte persone potrebbero pensare che ATFC sia un gruppo, e considerando il suo successo lo si potrebbe prendere per vero. mr. aydin , in arte ATFC è un uomo che vanta tre sue hit nella classifiche inglesi, una label di successo (la onephatdeeva), e ch è diventato un quotato dj internazionale con una reputazione di ottimo remixer.
ATFC è un maestro di musica che ha cementato la sua posizione come uno dei migliori dj house di tutti i tempi. esperto producer non ha perso nulla della sua lucentezza e ispirazione di inizio carriera, proponendo remix di tracce di funkermann e marc evans e un bootleg un po’ sfrontanto di ame “rej”.
durante i suoi diciotto anni di carriera ha suonato in alcuni dei più grandi festival e club di tutto il mondo e come produttore ha remixato alcuni più noti artisti del mondo, come moby, missy elliot, p. diddy e fat boy slim. nel 2008 è stato molto occupato, ha prima mixato la compilation “defected miami 2008” e poi l’album “defected in the house goa 2008”. ha inolte rilasciato tre tracce micidiali: “juss a beat”, “praise to the jb’s” e “bad habit 2008” usate come armi da ogni dj. il suo remix di “roadkill” di dubfire è stato dichiarato da pete tong semplicemente geniale. aydin è regolarmente invitato da l'accademia di musica contemporanea (leader in europa per la scuola rock e pop) per insegnare a produttore musica ai seminaristi inoltre recensisce articoli di musica house per “m8 magazine”.
www.myspace.com/thefunkichile
ATFC è un maestro di musica che ha cementato la sua posizione come uno dei migliori dj house di tutti i tempi. esperto producer non ha perso nulla della sua lucentezza e ispirazione di inizio carriera, proponendo remix di tracce di funkermann e marc evans e un bootleg un po’ sfrontanto di ame “rej”.
durante i suoi diciotto anni di carriera ha suonato in alcuni dei più grandi festival e club di tutto il mondo e come produttore ha remixato alcuni più noti artisti del mondo, come moby, missy elliot, p. diddy e fat boy slim. nel 2008 è stato molto occupato, ha prima mixato la compilation “defected miami 2008” e poi l’album “defected in the house goa 2008”. ha inolte rilasciato tre tracce micidiali: “juss a beat”, “praise to the jb’s” e “bad habit 2008” usate come armi da ogni dj. il suo remix di “roadkill” di dubfire è stato dichiarato da pete tong semplicemente geniale. aydin è regolarmente invitato da l'accademia di musica contemporanea (leader in europa per la scuola rock e pop) per insegnare a produttore musica ai seminaristi inoltre recensisce articoli di musica house per “m8 magazine”.
www.myspace.com/thefunkichile
il francese mansueto
paul ritch @ amore 08
mi ricordo proprio bene questo set...eravamo lì sotto, quel pennellone stava tutto chinato a causa di un tavolino troppo basso e di un mac che non la smetteva di sparare razzi: "june", "samba", "winter ceremony" e tante altre...il francesino c'ha fatto male!
giovedì 20 novembre 2008
freak n'chic showcase @ goa
minus contakt amsterdam
si è discusso fino alla noia di questo contakt. su l'evento di roma è stato detto di tutto fino alla noia...
d'accordo o meno con le tutte le critiche mosse nei confronti dell'evento più chiacchierato di questo 2008, non si può non restare imbambolati di fronte alla bellezza di queste immagini!
ultrasuoni november/december chart
sono sinceramente curioso, ma tanto eh! è inutile richiedere a marcolino una certa regolarità, le sue classifiche spuntano quando meno me l'aspetto e sono sempre in grado di anticipare le future hit. certo, questo è il suo lavoro direte voi...
beh, spesso c'è gente che non ci prende affatto! ad ognuno il suo...
intanto io mi ciuccio questo remake musique davvero sbalorditivo!
01 v.a. "remake vol. 2" (remake musique)
02 loco dice "part.1 part.2" (desolat)
03 kreon "sandwich ep" (robsoul)
04 v.a. "hooksey" (eklo)
05 nima gorji & einzelkind "I got something" (love letters from oslo)
06 jerome sydenham "darkroom" (uk promotion)
07 nick curly "critical mass ep" (mur mur)
08 ilario alicante "living near africa ep" (cecille)
09 robert dietz "the green light ep" (deep vibes)
10 san proper "hupsers and kletsers for life" (studio rock soul)
www.myspace.com/ultrasuonirecord
beh, spesso c'è gente che non ci prende affatto! ad ognuno il suo...
intanto io mi ciuccio questo remake musique davvero sbalorditivo!
01 v.a. "remake vol. 2" (remake musique)
02 loco dice "part.1 part.2" (desolat)
03 kreon "sandwich ep" (robsoul)
04 v.a. "hooksey" (eklo)
05 nima gorji & einzelkind "I got something" (love letters from oslo)
06 jerome sydenham "darkroom" (uk promotion)
07 nick curly "critical mass ep" (mur mur)
08 ilario alicante "living near africa ep" (cecille)
09 robert dietz "the green light ep" (deep vibes)
10 san proper "hupsers and kletsers for life" (studio rock soul)
www.myspace.com/ultrasuonirecord
mercoledì 19 novembre 2008
crookers "limonare"
crookers: limonare
sì sì, dice proprio quelle zozzate!
povere ragazze innocenti...
ramon tapia "mini jack"
ascoltando gli ultimi dischi rilasciati ero già pronto ad accapparrarmi il mini album targato "great stuff". il promo girava già da fine ottobre e in questi giorni è stato finalmente rilasciato. superbo lavoro in chiave minimal tek-house del talentuossimo belga ramon tapia al quale va il merito di aver raccolto sette diverse tracce ma molto lisce ed equilibrate nel loro insieme. solitamente si dubita sulla qualità di questi prodotti visto che dalla lista se ne salvano sempre una o due. ma stavolta ho avuto il piacere di poterle ascoltare una per una con molta calma e posso assicurarvi che non è così. tra tutte a mio avviso posso farvi tre nomi su tutti. innanzitutto "just me" caratterizzato dall'ottimo connubio tra una bassline rotonda e pesante (tipica del sound di ramon tapia) e il vocal robotizzato. "tanzgefühl", dalla quale tapia estrapola tipici vibes della detroit house "condite" con le sirene in modalità "distorted" che tanto rendono in qualsiasi dancefloor. e in ultima "mini jack", che dà anche il titolo alla raccolta, classica marcetta caratterizzata da stacchi e ripartenze da urlo mai noiose anche grazie ad un vocal potente ed efficacissimo. e non mi stupisce per niente il fatto che sia già supportato da gente come andrè galluzzi, butch, shinedoe danilo vigorito e martin eyerer.
tracklist:
01 mini jack
02 tanzgefühl
03 ufo
04 just me
05 morning funk
06 can you dig it?
07 enterprise
Carlo Braido
tracklist:
01 mini jack
02 tanzgefühl
03 ufo
04 just me
05 morning funk
06 can you dig it?
07 enterprise
Carlo Braido
dj oliver
quando si parla di dj oliver si parla di divertimento, gioia ed euforia ovunque suoni. nato a barcellona, sin da giovanissimo ama la musica ed il primo club ad offrirgli la residency è il moog ogni domenica. oliver ama i computer e creare musica, e sono proprio queste passioni a renderlo uno dei produttori spagnoli più famosi. oltre a numerose release suonate dai migliori dj internazionali, ha pubblicato la sua prima compilation con la prestigiosa etichetta blanco y negro dal titolo “the house of funk- the funk promise”. a soli 17 anni è andato a ibiza, ha iniziato a lavorare come un lightjockey nel prestigioso privilege per cinque anni poi all’amnesia per altri nove è stato il promotore del amnesia terrace, diventando una leggenda per molti abituè del locale. il suo party, la sua creatura, è “la troya asesina” e lo space ne è la sua casa, facendone una delle più belle feste dell’isola. le sua produzioni hanno viaggiato tutti i dancefloors e stazioni radio di tutto il mondo e prestigiose etichette come azuli, stealth, defected touch, soltrenz, vendetta, cassa grande e addicted, hanno scommesso per le sue produzioni. dj oliver, inoltre, è stato premiato più volte dalla stampa spagnola, italiana, americana e canadese per il suo lavoro in qualità di produttore e dj.
www.myspace.com/djoliverdj
www.djoliver.com
www.myspace.com/djoliverdj
www.djoliver.com
martedì 18 novembre 2008
laurent garnier "the man with the red face"
laurent garnier: the man with the red face
un ringraziamento speciale va a valerio! per avermi fatto tornare in mente questo pezzo favoloso...disco superbo per un artista strepitoso!
alla faccia di chi questa estate ha osato metterci mano per un remix che non si avvicina neanche anni luce all'originale!
first night with norman cook
ogni fantozzi ha la sua pina che si merita, quella sera io avevo la mia. giuseppina detta pina ma vi garantisco non come quella cinemnatografica.
come primo appuntamento scelgo l'horus. è il 23 settembre del 1996 e si esibiranno i freak power. so che al basso suona un tale di nome norman cook, ex bassista degli "housemartins", poi produttore dei beats intenational (ricordate "just be good to me?") e ora anche loro manager oltre che produttore. oggi il buon norman è conosciuto principalemte con il nome di fat boy slim...si si si proprio quello. quelli erano gli anni della "acid jazz records" e della "talkin loud" di gilles peterson. una sfida a suon di guppi quali jt quartet, incognito, corduroy, urban species, brand new heavies etc.
passano le ore.
dalla prevista esibizione delle 21.00 si passa alle 1 dopo una valanga di ritardi annunciati da danilo proietti (con giancarlino, pierluigi di filippo r.i.p. e fabrizio caccetta, uno dei padri fondatori del goa) il nostro norman, lontano anni luce dallo stereotipo del dj di fama mondiale innavicinabile, si presenta in jeans e polo fred perry con una sigaretta infilata nell'orecchio. il suono del suo basso è semplicemente avvolgente e trainante.
sul palco la band è starordinaria e il loro tastierista vestito in perfetto stile "austin powers" nella swinging london è carismatico tanto quanto talentuoso. il loro vocalist invece sfodera una voce black di rara potenza per cantare tutte le hit del gruppo tra cui la mitica "turn in turn out...cops out". fantastico...mai nessuno avrebbe pensato che dopo solo due cd all'attivo e un live così riuscito il gruppo si sarebbe sciolto per poi vedere solo qualche anno dopo il nostro norman circondato da piatti, cdjs e campionatori...mah?! la vita!
e ora? è tardissimo, le 3 passate. giancarlino annuncia il dj set di uno dei miei miti: gino woody bianchi. cosa fare? restare? domani si lavora...ma no si resta! e se fossi andato via? ma io resto e mi lancio nelle danze e invece di "buonanotte, bel concerto, grazie di tutto" solo dopo le danze si decide di tornare a casa, una sola...la mia!
grazie norman, grazie gino. what a night!
Luciano Carbone
come primo appuntamento scelgo l'horus. è il 23 settembre del 1996 e si esibiranno i freak power. so che al basso suona un tale di nome norman cook, ex bassista degli "housemartins", poi produttore dei beats intenational (ricordate "just be good to me?") e ora anche loro manager oltre che produttore. oggi il buon norman è conosciuto principalemte con il nome di fat boy slim...si si si proprio quello. quelli erano gli anni della "acid jazz records" e della "talkin loud" di gilles peterson. una sfida a suon di guppi quali jt quartet, incognito, corduroy, urban species, brand new heavies etc.
passano le ore.
dalla prevista esibizione delle 21.00 si passa alle 1 dopo una valanga di ritardi annunciati da danilo proietti (con giancarlino, pierluigi di filippo r.i.p. e fabrizio caccetta, uno dei padri fondatori del goa) il nostro norman, lontano anni luce dallo stereotipo del dj di fama mondiale innavicinabile, si presenta in jeans e polo fred perry con una sigaretta infilata nell'orecchio. il suono del suo basso è semplicemente avvolgente e trainante.
sul palco la band è starordinaria e il loro tastierista vestito in perfetto stile "austin powers" nella swinging london è carismatico tanto quanto talentuoso. il loro vocalist invece sfodera una voce black di rara potenza per cantare tutte le hit del gruppo tra cui la mitica "turn in turn out...cops out". fantastico...mai nessuno avrebbe pensato che dopo solo due cd all'attivo e un live così riuscito il gruppo si sarebbe sciolto per poi vedere solo qualche anno dopo il nostro norman circondato da piatti, cdjs e campionatori...mah?! la vita!
e ora? è tardissimo, le 3 passate. giancarlino annuncia il dj set di uno dei miei miti: gino woody bianchi. cosa fare? restare? domani si lavora...ma no si resta! e se fossi andato via? ma io resto e mi lancio nelle danze e invece di "buonanotte, bel concerto, grazie di tutto" solo dopo le danze si decide di tornare a casa, una sola...la mia!
grazie norman, grazie gino. what a night!
Luciano Carbone
hugo "strobo revenge"
poco più di un anno e mezzo e quattro release ("born to bop" di hugo e "viva l'olio d'oliva" di renato figoli su tutte) sono bastate alla claque musique di carola pisaturo per guadagnarsi la stima ed il rispetto dei migliori dj internazionali. qualità e ricercatezza si sono rivelate le carte vincenti di una label che si propone nel caotico mercato discografico solo dopo aver maturato la consapevolezza di lasciare il segno con un prodotto d'alto profilo. sono entrato in possesso circa un mesetto fa (con largo anticipo sull'uscita ufficiale prevista per dicembre inoltrato) di "strobo revenge", nuova fatica del torinese hugo, potendo constatare con i miei occhi l'efficacia e le potenzialità di questo disco direttamente sulla pista del goa. il disco, oltre alla versione originale di hugo e a "prismatic visual" dello stesso talento torinese, contiene due remix curati rispettivamente da carola pisaturo e da portable.
groove, ritmo, voci, suoni "sghimbesci" e ripartenze...speriamo che hugo e la claque musique prendano il ritmo e ci regalino certe chicche più spesso!
groove, ritmo, voci, suoni "sghimbesci" e ripartenze...speriamo che hugo e la claque musique prendano il ritmo e ci regalino certe chicche più spesso!
lunedì 17 novembre 2008
I love techno djset: dave clarke
who said samba ?
loco dice & luciano play "la mezcla"
raresh plays "la tortuga"
nelle mani dei migliori (solo nelle loro sia chiaro) finiscono quei dischi che fanno la differenza per davvero. i ral fanno parte di questa categoria di dischi: c'è chi dice che sono troppo latini, che fanno troppo "samba", rischiando di diventare troppo facili...a giuducare da come il pubblico di ibiza si è scatenato in ogni set di ricardo villalobos, luciano, loco dice, raresh, pedro e rhadoo l'unica cosa che mi sento di dire è altro che troppo samba...troppo cool!
domenica 16 novembre 2008
beastie boys "body movin"
beastie boys: body movin'
fleshati al punto giusto, sempre un pò sopra le righe, bravissimi...mi è venuta voglia di rivisitare i beastie boys!
sabato 15 novembre 2008
stefano fontana @ interno 13
the sound of ninth season
ve ne avevo parlato un pò di tempo fa scrivendovi tutta la tracklist. io l'ho presa e adesso
godetevi l'intervista su cocoontv. enjoy!!!
onur ozer & mathias kaden @ tenax
venerdì 14 novembre 2008
martin solveig @ goa dream theater
rave on snow
dal 12 al 14 dicembre si terrà a saalbach in austria un evento tanto insolito quanto allettante. devono essere dei veri e propri raver gli organizzatori di questo curioso ma validissimo evento: portare in alta quota loco dice, brian sanhaji, chris liebing, martin buttrich, marco carola, ame, mathias kaden, il trio romeno pedro-raresh-rhadoo, matthias tanzmann, jens zimmermann, julietta, felix krocher, radio slave, pascal feos e guido schneider tutti insieme rende questo rave on snow una delle migliori tre giorni dell'intero 2008! se certe feste si possono fare in spiaggia, perchè non sulla neve?
www.raveonsnow.com
www.myspace.com/raveonsnow
www.raveonsnow.com
www.myspace.com/raveonsnow
"headphone silence"
ane brun: headphone silence (henrik schwarz remix)
a distanza di mesi, finalmente, ho trovato la parola giusta: sublime. vi ricordate questo stupendo objektivity d'inizio estate? la voce incantevole della norvegese ane brun, il tocco di henrik schwarz e l'editing finale di dennis ferrer, fanno di questo pezzo uno dei miei preferiti in assoluto.
shlomi aber @ altavoz
prosegue a gonfie vele il progetto altavoz e dopo i successi riscossi a bologna e padova torna alla casa madre a venezia. La miscela composta da artisti acclamati da anni e nuovi talenti del mondo musicale sta riscuotendo sempre più consensi, testimonianza di ciò è la sempre maggior affluenza di pubblico ad ogni evento. e questo sabato sarà il turno del mago israeliano shlomi aber rappresentante assieme a nick dk della label "beasone" ormai popolare anche grazie a successi di gente come gel abril ed emmanuel. markus fix, membro "cecille" è la solita garanzia e ad oggi tra i più grandi dj e produttori in circolazione. agli ospiti sopra citati si aggiunge il napoletano giancarlo lanza, gran esperto di tecnologia digitale e fondatore assieme a carola pisaturo, walter de vecchio e davide squillace della label "titbit". chiudono il cerchio l'australiano robert curgenven e gli immancabili chronic flakes e max d. blas. desta infine molta curiosità la presenza di un attore internazionale quale rupert everett che tra le ore dieci e l'una girerà assieme alla sua troup all'interno del centro sociale rivolta un documentario per il network inglese channel 4 sulla vita del poeta inglese byron rivisitata in chiave moderna. il poeta che trascorse tre anni della sua vita a venezia infatti era molto noto per le sue partecipazioni ad occasioni mondane ed alternative e quindi secondo channel 4 se byron fosse vissuto a venezia in questi anni avrebbe sicuramente partecipato agli eventi altavoz! anche la storia dunque non smette mai di stupirci!
sabato 15 novembre
shlomi aber
nick dk
markus fix
giancarlo lanza
chronic flakes
max d. blas
www.myspace.com/altavozevents
Carlo Braido
sabato 15 novembre
shlomi aber
nick dk
markus fix
giancarlo lanza
chronic flakes
max d. blas
www.myspace.com/altavozevents
Carlo Braido
giovedì 13 novembre 2008
"liberté égalité jet privé"
ok, l'avete capito. ultimamente ci stiamo lasciando influenzare dal trash... e ci stiamo divertendo a scommettere sui nuovi possibili tormentoni. dopo "pop porno" secondo me è il turno di "libertè ègaliè jet privè", loro non potevano che essere i ragazzi del deboscio, gli stessi di frangetta. ironia pungente e base dance... staremo a vedere.
www.ildeboscio.com
marco carola @ goa
dopo una serata memorabile con un loco dice stratosferico, ecco un altro pezzo forte della programmazione di novembre del goa...non c'è bisogno che vi ricordi la passione che noi di pillole abbiamo per questa colonna della techno partenopea, italiana ed internazionale! non so voi, ma noi stavamo contando i giorni!
giovedì 13 novembre
marco carola
dj red
goa
via libetta, 13
roma
giovedì 13 novembre
marco carola
dj red
goa
via libetta, 13
roma
d'julz "fleurette"
questa nuova fatica del parigino d'julz è suonano in ogni set di onur ozer, karotte, mike shannon e tobi neumann...che dite meriterà un ascolto? il nuovo circus company si preannuncia un titolo caldissimo che sta attirando moltissime attenzioni, per merito sia della bellissima versione originale che per l'ottimo remix firmato dal tedesco tobias!
il piano (sarà poi un vero e proprio piano?), la ritmica, la voce e il favoloso groove che contraddistingue l'intero disco, sono i punti vincenti di un disco superbo. stiloso ed efficace "fleurette" sarà il mio prossimo acquisto!
il piano (sarà poi un vero e proprio piano?), la ritmica, la voce e il favoloso groove che contraddistingue l'intero disco, sono i punti vincenti di un disco superbo. stiloso ed efficace "fleurette" sarà il mio prossimo acquisto!
martin landsky "1000 miles"
martin landsky:1000 miles
tralasciando il centrino sbagliato (di un disco altrettanto favoloso), questo pezzo di martin landsky, targato luglio 2006, è un vero e proprio capolavoro...un viaggio infinito, mai monotono, mai piatto!
per chi se lo fosse dimenticato sul lato opposto c'è il remix di un certo loco dice...mi sa che è il caso di andarlo a ripescare nei vostri scaffali!
mercoledì 12 novembre 2008
dave clarke @ firewater
mezza roma sta fremendo per questa serata, mezza roma non vede l'ora di sentire questo animale techno capace di dispensare bassi assassini ovunque si presenti a suonare. firewater, con la partnership di romaeuropa festival, ripropone uno di quegli ospiti da far fare il salto di qualità a qualsiasi organizzazione...per le vostre orecchie non temete, non c'è da preoccuparsi se per alcuni giorni vi dovessero continuare a fischiare!
venerdì 14 novembre
dave clarke
diego capri & andrea gentile
brancaleone
via levanna 11
roma
venerdì 14 novembre
dave clarke
diego capri & andrea gentile
brancaleone
via levanna 11
roma
fabric 42
l'attesa è stata ripagata in pieno. il quarantaduesimo fabric affidato a kristian beyer e frank wiedemann, duo di karlsruhe meglio conosciuto nel circuito underground internazionale col nome ame, è una vera e propria perla. il loro stile inconfondibile trasuda da ogni traccia della compilation per un cd, sia che siate amanti della "saga fabric" o meno, davvero imperdibile!
tracklist:
01 linkwood "hear the sun"
02 even Tuell "untitled b1"
03 minilogue & kab "that's a nice way to give me feedback"
04 jens zimmerman "moddodblubbblub"
xx moondog "moondog monologue"
05 mixworks "berlin dub"
06 armando "don't take it (thomos edit)"
07 stl "something is raw"
08 edward feat. justus "raw structure"
xx those guys feat. ras baraka "an american poem"
09 76-79 "six ten"
10 henrik schwartz/ame/dixon "d.p.o.m.b (version 1)"
11 matthew styles "we said nothing"
12 kb project "the symphony"
13 gowentgone "m.a.m. (dettmann remix)
xx broken compass "australiapella 2"
14 lfo vs fuse "loop (fuse mix)"
www.fabriclondon.com
tracklist:
01 linkwood "hear the sun"
02 even Tuell "untitled b1"
03 minilogue & kab "that's a nice way to give me feedback"
04 jens zimmerman "moddodblubbblub"
xx moondog "moondog monologue"
05 mixworks "berlin dub"
06 armando "don't take it (thomos edit)"
07 stl "something is raw"
08 edward feat. justus "raw structure"
xx those guys feat. ras baraka "an american poem"
09 76-79 "six ten"
10 henrik schwartz/ame/dixon "d.p.o.m.b (version 1)"
11 matthew styles "we said nothing"
12 kb project "the symphony"
13 gowentgone "m.a.m. (dettmann remix)
xx broken compass "australiapella 2"
14 lfo vs fuse "loop (fuse mix)"
www.fabriclondon.com
martedì 11 novembre 2008
claude vonstroke "whos afraid of detroit (tanner ross remix)"
claude vonstroke:whos afraid of detroit (tanner ross remix)
ricordo una delle tante serate al goa con marco, quella volta però eravamo solo di passaggio, purtroppo avevamo avuto degli altri impegni e siamo arrivati tardi. ma la presenza era dovuta, in consolle c'era marco carola... ricordo ancora il flyer della serata, il suo faccione, forse una delle sue foto più famose, quella con il domino... lui che di domino se ne intendeva parecchio. era ancora orientato verso un' altro suono, quello per cui tutti lo riconoscevano, ancora lontano (forse neanche troppo) dal funk che c'e lo sta facendo amare in questo periodo... fatto sta che dopo dieci minuti che eravamo in pista parte un disco che stava facendo sfracelli ovunque in quel periodo, claude von stroke: who's afraid of detroit... era lui, non ne avevo dubbi, ero gà impazzito, tranne che aveva qualcosa di diverso, un down tempo improvviso che distorceva in modo cosi strano quella hit. marco stava suonando il remix di tanner ross. da quella sera continuo ad ascoltare solo questa versione... il down tempo si è impossessato di me. aha...aha...
ricordo una delle tante serate al goa con marco, quella volta però eravamo solo di passaggio, purtroppo avevamo avuto degli altri impegni e siamo arrivati tardi. ma la presenza era dovuta, in consolle c'era marco carola... ricordo ancora il flyer della serata, il suo faccione, forse una delle sue foto più famose, quella con il domino... lui che di domino se ne intendeva parecchio. era ancora orientato verso un' altro suono, quello per cui tutti lo riconoscevano, ancora lontano (forse neanche troppo) dal funk che c'e lo sta facendo amare in questo periodo... fatto sta che dopo dieci minuti che eravamo in pista parte un disco che stava facendo sfracelli ovunque in quel periodo, claude von stroke: who's afraid of detroit... era lui, non ne avevo dubbi, ero gà impazzito, tranne che aveva qualcosa di diverso, un down tempo improvviso che distorceva in modo cosi strano quella hit. marco stava suonando il remix di tanner ross. da quella sera continuo ad ascoltare solo questa versione... il down tempo si è impossessato di me. aha...aha...
pet shop boys on kompakt
questa è una di quelle notizie che alla prima lettura può sembrare anche una bufala.
i pet shop boys hanno appena prodotto un singolo su kompakt.
o meglio hanno scelto insieme all'artista e regista sam taylor-wood un vecchio classico post punk dei primi anni 80 dei 'the passions'.
hanno preparato un bel remix cosi come hanno fatto gui boratto, jurgen paape e mark reeder e ne hanno fatto un vinile assolutamente da collezione.
kompakt pop 13:'i'm in love with a german film star'.
ovviamente la versione 12" con i quattro remix è già sold out ma si trova ancora il CD che al posto del mix di paape ne propone un secondo strumentale del mitico gruppo synth pop degli anni 80 e con in più la versione originale.
e poi una versione 7" alternativa con sole due tracce: un secondo remix di reeder e la versione originale.
i pet shop boys hanno appena prodotto un singolo su kompakt.
o meglio hanno scelto insieme all'artista e regista sam taylor-wood un vecchio classico post punk dei primi anni 80 dei 'the passions'.
hanno preparato un bel remix cosi come hanno fatto gui boratto, jurgen paape e mark reeder e ne hanno fatto un vinile assolutamente da collezione.
kompakt pop 13:'i'm in love with a german film star'.
ovviamente la versione 12" con i quattro remix è già sold out ma si trova ancora il CD che al posto del mix di paape ne propone un secondo strumentale del mitico gruppo synth pop degli anni 80 e con in più la versione originale.
e poi una versione 7" alternativa con sole due tracce: un secondo remix di reeder e la versione originale.
boris werner
colpito nel 1997 dal virus house, boris werner acquista una coppia di giradischi ed un mixer di seconda mano per la gioia dei suoi parenti e vicini di casa. grazie al suo impegno e alla sua passione ottiene, un solo anno dopo, la sua prima data al catacombs studio di amsterdam. dopo il suo promettente esordio sono molti i club che fino al 2002 lo ospitano e che gli consentono di ottenere quell'esperienza grazie alla quale diviene resident dei "mono parties" con base al 020, al mazzo e al melkweg. il suo talento, inoltre, gli consegna le chiavi del club 11 e della festa settimanale "vreemd", dove suona una volta al mese. sono le sue serate al traffic, tuttavia, che gli permettono di farsi conoscere davvero: il suo sound ibrido, a cavallo tra la minimal, l'house e la techno, e il suo carisma in consolle lo rendono uno dei nomi più gettonati della scena underground olandese.
oggigiorno boris werner è uno dei nomi più prolifici della scena elettronica internazionale grazie alla sua collaborazione con l'amico lauhaus. le loro produzioni sono state rilasciate da una delle più importanti e rispettate label della scena techno continentale, la remote area di dylan hermelijn, più conosciuto con lo speudonimo di 2000 and one. i lavori firmati werner-lauhaus sono stati suonati da alcune dei dj più famosi del piandeta come ricardo villalobos, luciano e loco dice.
www.myspace.com/boriswerner
oggigiorno boris werner è uno dei nomi più prolifici della scena elettronica internazionale grazie alla sua collaborazione con l'amico lauhaus. le loro produzioni sono state rilasciate da una delle più importanti e rispettate label della scena techno continentale, la remote area di dylan hermelijn, più conosciuto con lo speudonimo di 2000 and one. i lavori firmati werner-lauhaus sono stati suonati da alcune dei dj più famosi del piandeta come ricardo villalobos, luciano e loco dice.
www.myspace.com/boriswerner
lunedì 10 novembre 2008
pietà o indignazione?
ci si può rimettere un rene per andare a ballare? si può rischiare la vita per ascoltare la musica del proprio dj preferito? mi chiedo cosa spinga certe persone a comportarsi in questo modo, a mettere a repentaglio l'esistenza di un altro essere umano per una sciocchezza. perchè sabato notte a ciampino di sciocchezza si è trattato: spinta o non spinta, spallata o non spallata, avances o non avances alla propria ragazza, queste sono tutte stronzate di fronte al solo pensiero di ferir qualcuno con una coltello.
provo una profonda amarezza nel pensare che oggi, dopo mille dibattiti, dopo mille discussioni e dopo tanti tentativi da parte delle organizzazioni di innalzare i propri standard qualitativi, ancora succedano episodi tanto gravi.
solo sabato parlavo di senso di apparteneza ad un club, a quella specie di fratellanza che si instaura tra i veri clubber...già i veri clubber sono merce sempre più rara in locali ormai pieni di ragazzini che non hanno un briciolo di coscienza, incapaci come sono di assumersi la responsabilità delle proprie azioni. non è retorica, non si tratta di autocommiserazione o frasi fatte che hanno il solo scopo di piangerci addosso, ma da altre parti queste cose non succedono.
ahimè, oggi, carla bruni non è l'unica a vergognarsi di un paese che cade sempre più a pezzi.
se noi ragazzi per primi manteniamo queste premesse stiamo davvero messi bene...
provo una profonda amarezza nel pensare che oggi, dopo mille dibattiti, dopo mille discussioni e dopo tanti tentativi da parte delle organizzazioni di innalzare i propri standard qualitativi, ancora succedano episodi tanto gravi.
solo sabato parlavo di senso di apparteneza ad un club, a quella specie di fratellanza che si instaura tra i veri clubber...già i veri clubber sono merce sempre più rara in locali ormai pieni di ragazzini che non hanno un briciolo di coscienza, incapaci come sono di assumersi la responsabilità delle proprie azioni. non è retorica, non si tratta di autocommiserazione o frasi fatte che hanno il solo scopo di piangerci addosso, ma da altre parti queste cose non succedono.
ahimè, oggi, carla bruni non è l'unica a vergognarsi di un paese che cade sempre più a pezzi.
se noi ragazzi per primi manteniamo queste premesse stiamo davvero messi bene...
fat boy slim "push the tempo"
fat boy slim: push the tempo
questo video spacca!
come il vecchio fat boy slim del resto...
domenica 9 novembre 2008
nicone "habibi"
cecille one year party @ monza club
un solo anno, a questi ragazzacci è bastato un solo anno.
chi l'avrebbe mai detto che la cecille sarebbe cresciuta tanto repentinamente da attestarsi nell'olimpo delle label di musica elettronica? chi avrebbe scommesso, solo un anno e mezzo fa, su nomi come markus fix, sis, ray okpara, lemos, kreon e nick curly? credo che tante attenzioni, tanto successo, tanta stima da parte dei loro colleghi non se l'aspettassero nemmeno loro, che con un sound tutto nuovo hanno stregato i club di mezzo continente.
venerdì 14 novembre si festeggia il compleanno della cecille al monza club di francoforte, loro ci saranno tutti, con nick curly in prima fila!
mamma mia...ho l'acquolina in bocca!
chi l'avrebbe mai detto che la cecille sarebbe cresciuta tanto repentinamente da attestarsi nell'olimpo delle label di musica elettronica? chi avrebbe scommesso, solo un anno e mezzo fa, su nomi come markus fix, sis, ray okpara, lemos, kreon e nick curly? credo che tante attenzioni, tanto successo, tanta stima da parte dei loro colleghi non se l'aspettassero nemmeno loro, che con un sound tutto nuovo hanno stregato i club di mezzo continente.
venerdì 14 novembre si festeggia il compleanno della cecille al monza club di francoforte, loro ci saranno tutti, con nick curly in prima fila!
mamma mia...ho l'acquolina in bocca!
sabato 8 novembre 2008
bar 25 showcase @ loaded
clubbing è innovazione, è sperimentazioni, è ricerca, è quel senso di comunanza che fa di un luogo la propria seconda casa. per alcuni, e provate a dar loro torto, il bar 25 è molto più di un semplice locale sulle rive del fiume sprea. quei 25 metri quadri al coperto e quello spazio spartano direttamente sull'acqua hanno per i berlinesi un'aria magica, unica, come pochi altri locali della loro città, dove tutto manca tranne club di livello dove potersi divertire.
è inevitabile che lo showcase abbia luogo in un party targato loaded, in fondo per molti romani è il rashomon il proprio bar 25!
sabato 8 novembre
daniel dreier
beaner
valerio!
rashomon
via degli argonauti, 16
roma
argy @ area
era ora. finalmente joe t vannelli e la sua nuova proprietà "area venice" dopo il primo anno di inevitabile adattamento hanno deciso di fare sul serio con ospiti che lasciano il segno in console. già la scorsa settimana la svolta vera e propria con johnny d che di certo non ha deluso le aspettative. e anche questo sabato si è voluto proseguire sulla stessa "frequenza". in console infatti ci sarà il greco argy sempre più impegnato anche in fase di produzione con ottimi risultati. sulla qualità del suo set dunque non ho nessun dubbio: spettacolo assicurato.
www.areavenezia.it
Carlo Braido
www.areavenezia.it
Carlo Braido
venerdì 7 novembre 2008
suoni e battiti #53
kreon "jack ep" (cecille numbers)
grandioso come ogni cecille, il lavoro del greco kreon è composto da tre tracce di primissimo livello. le voci di "jauce" e "just jack" ed il break di "clorpe" fanno sì che ci sia davvero l'imbarazzo della scelta quando si tira fuori dalla borsa questo strepitoso ep!
luciano & mirko loco "family ep" (desolat)
a pochi giorni dal disco di jay haze eccovi servito il disco firmato dalla premiata svizzera luciano-mirko loco. per questo duo non poteva esserci esordio migliore, tanto da far impazzire sia loco dice che martin buttrich, che li pretendono sulla loro desolat! andate dritti sul lato a: "mousa big bang" è un pezzo pazzesco!
guillaume & coutu dumonts "lete es indians" (oslo)
decima uscita per la label di federico molinari, secondo oslo firmato dal canadese guillaume. come prevedibile il pezzo non poteva che essere di primissimo livello, mai però avrei potuto immaginare che questo risultasse tanto efficace in pista! dritto nelle playlist dei più autorevoli dj del mondo "halleluyah yeah" è un pezzo che riesce ad unire groove, ritmica ed armonia come pochi altri!
mathias kaden "moron b/w shetani" (vakant)
il ritorno di mathias kaden segna l'uscita di un tribalone micidiale...è doveroso sperimentare "mornon" in pista!
unknown "siboney" (we can do it)
questo disco tutto blu è uno dei pezzi più suonati negli ultimi tempi. provate ad immaginare il campione vocale di "siboney" di fausto messina e conditelo con un basso groovosissimo: il risultato è uno dei pezzi preferiti da ricardo villalobos, luciano e loco dice!
ragga fonda "merories ep" (mosaiko)
da rio padide a padice a ragga fonda...il ragazzo dimostra di avere le idee poco chiare, cambiando continuamente pseudonimo. i suoi lavori però sono i migliori tra quelli proposti tra tutti i giovani artisti partenopei...bravo dario, la tua elegantissima techno fa sempre centro!
einzelkind "out with a bang" (kindisch)
ragazzi che groove, che potenza, che mina! questo ep ha tutte le caratteristiche per diventare uno dei dischi più cool di quest'inverno. si passa dalla melodia e dalla ritmica old school di "out with a bang" alle atmosfere minimali di "no news good news" per finire con le percussioni elettroniche di "aka the groove". disco bello, completo e assolutamente imprevedibile!
kerri chandler "pong - the ben klock's unreleased mixes" (deeply rooted)
i grossissimi remix di ben klock, che vanno ad aggiungersi a quelli superbi partoriti dalla mente vulcanica del greco argy, fanno di kerri chandler uno dei nomi house più caldi di beatport. a dire il vero queste belle bombarde stanno facendo la fortuna di dj come loco dice, che di house non ha poi molto! dentro la "bones & strings dub" c'è la detroit più pura, provare per credere...
kaiserdisco "dis traction" (micro.fon)
melodico a tratti, spesso e volentieri minimale, parlato al punto giusto, ipnotico quanto basta, dritto...SEMPRE!
unknown "noc + sam" (ral)
anche questa volta a far parlare di se è un ral, quello viola per la precisone, e anche questa volta sarà battaglia per accaparrarselo. più esotico dei precedenti, questo ral è composto da due tracce davvero niente male. chiaramente è suonato dalla solita banda capeggiata da luciano, pedro e ricardo villalobos!
grandioso come ogni cecille, il lavoro del greco kreon è composto da tre tracce di primissimo livello. le voci di "jauce" e "just jack" ed il break di "clorpe" fanno sì che ci sia davvero l'imbarazzo della scelta quando si tira fuori dalla borsa questo strepitoso ep!
luciano & mirko loco "family ep" (desolat)
a pochi giorni dal disco di jay haze eccovi servito il disco firmato dalla premiata svizzera luciano-mirko loco. per questo duo non poteva esserci esordio migliore, tanto da far impazzire sia loco dice che martin buttrich, che li pretendono sulla loro desolat! andate dritti sul lato a: "mousa big bang" è un pezzo pazzesco!
guillaume & coutu dumonts "lete es indians" (oslo)
decima uscita per la label di federico molinari, secondo oslo firmato dal canadese guillaume. come prevedibile il pezzo non poteva che essere di primissimo livello, mai però avrei potuto immaginare che questo risultasse tanto efficace in pista! dritto nelle playlist dei più autorevoli dj del mondo "halleluyah yeah" è un pezzo che riesce ad unire groove, ritmica ed armonia come pochi altri!
mathias kaden "moron b/w shetani" (vakant)
il ritorno di mathias kaden segna l'uscita di un tribalone micidiale...è doveroso sperimentare "mornon" in pista!
unknown "siboney" (we can do it)
questo disco tutto blu è uno dei pezzi più suonati negli ultimi tempi. provate ad immaginare il campione vocale di "siboney" di fausto messina e conditelo con un basso groovosissimo: il risultato è uno dei pezzi preferiti da ricardo villalobos, luciano e loco dice!
ragga fonda "merories ep" (mosaiko)
da rio padide a padice a ragga fonda...il ragazzo dimostra di avere le idee poco chiare, cambiando continuamente pseudonimo. i suoi lavori però sono i migliori tra quelli proposti tra tutti i giovani artisti partenopei...bravo dario, la tua elegantissima techno fa sempre centro!
einzelkind "out with a bang" (kindisch)
ragazzi che groove, che potenza, che mina! questo ep ha tutte le caratteristiche per diventare uno dei dischi più cool di quest'inverno. si passa dalla melodia e dalla ritmica old school di "out with a bang" alle atmosfere minimali di "no news good news" per finire con le percussioni elettroniche di "aka the groove". disco bello, completo e assolutamente imprevedibile!
kerri chandler "pong - the ben klock's unreleased mixes" (deeply rooted)
i grossissimi remix di ben klock, che vanno ad aggiungersi a quelli superbi partoriti dalla mente vulcanica del greco argy, fanno di kerri chandler uno dei nomi house più caldi di beatport. a dire il vero queste belle bombarde stanno facendo la fortuna di dj come loco dice, che di house non ha poi molto! dentro la "bones & strings dub" c'è la detroit più pura, provare per credere...
kaiserdisco "dis traction" (micro.fon)
melodico a tratti, spesso e volentieri minimale, parlato al punto giusto, ipnotico quanto basta, dritto...SEMPRE!
unknown "noc + sam" (ral)
anche questa volta a far parlare di se è un ral, quello viola per la precisone, e anche questa volta sarà battaglia per accaparrarselo. più esotico dei precedenti, questo ral è composto da due tracce davvero niente male. chiaramente è suonato dalla solita banda capeggiata da luciano, pedro e ricardo villalobos!
joel mull, par grindvik & kyle geiger @ minimalismi
poker flat 100 releases
la poker flat, etichetta di steve bug, verso la fine del mese raggiungerà la centesima release con un ep del 1990 rivisitato da diversi remix, che ha fatto la storia dell'house music: d.h.s. "house of god".
d.h.s. ha creato il brano nel 1989 dopo essere stato influenzato dall' acid house intorno a lui. al momento dell' uscita fu suonata in primis da sven vath ma è anche diventata una grande hit nella scena rave del regno unito. i tre remix sono in sequenza di phonique, ideatore di questa centesima uscita, martin landsky con un remix deep e d.h.s. con una versione aggiornata dell' originale.
d.h.s. ha creato il brano nel 1989 dopo essere stato influenzato dall' acid house intorno a lui. al momento dell' uscita fu suonata in primis da sven vath ma è anche diventata una grande hit nella scena rave del regno unito. i tre remix sono in sequenza di phonique, ideatore di questa centesima uscita, martin landsky con un remix deep e d.h.s. con una versione aggiornata dell' originale.
giovedì 6 novembre 2008
flow opening
i migliori clubs di tutta italia sono ormai già stati aperti da un mesetto all'incirca ma c'è ancora chi sta attendendo l'apertura del flow, uno dei brillantissimi progetti avviati con successo nella zona di padova. la location cambia rispetto agli anni precedenti ma sono rimasti quegli ottimi propositi che hanno permesso di consolidare questa splendida realtà, capace di ospitatare i più grandi djs e fenomeni della scena minimale. ovviamente dj resident il padovano doc e cadenziano alex picone al quale ogni serata si affiancheranno presenze illustrissime. sarà un'apertura con il botto, visto che il primo ospite sarà l'immenso onur ozer, capace già l'anno scorso di incendiare il pubblico del flow con un set da urlo. tutti pronti quindi per decollare!
www.myspace.com/flowpadova
Carlo Braido
www.myspace.com/flowpadova
Carlo Braido
loco dice @ goa
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