tra non molto verranno svelati tutti i piani, tutte le line up del festival di fine anno più importante del mondo. non mi stupisce che, nonostante gli innumerevoli parties che ci separano da capodanno, ci sia gente che non faccia altro che pensare ad amore...IL festival!
19 commenti:
Anonimo
ha detto...
love love love: amore amore amore!!! i brividi a rivedere questi due estratti...
Ciao Marco, il discorso sarebbe davvero troppo lungo e per alcuni versi "delicato". Il punto è che eventi come quello, contribuiscono all' aumento smisurato dei caschè dei DJ, all' abnorme diffusione di droghe (vedi la ragazza morta qualche anno fa), scarsa sicurezza, ecc ecc .. Sono eventi che non hanno nulla a che fare con la "cultura del CLUB": ambiente delimitato, ottimo sound, "cura nel bere", ricerca artistica, le crew che si incontrano lì, ecc.. E' uno show quello, che serve solo a fare CASSA: Ammazzano la "club-culture" !
Bhè, gli artisti che si esibiscono in quei tipi di festival hanno stretta attinenza con i CLUB, dato che è da lì che nascono, crescono e così via; la gente, in maggior parte, è la stessa che frequenta i club; di conseguenza tutte le problematiche descritte prima, si riversano INEVITABILMENTE sulla CC! C'è corrispondenza tra le 2 cose.
allora, proprio perchè la gente che frequenta questi festival è la stessa che frequenta i club, il problema dovrebbe essere lo stesso indiffernetemente dal luogo (e già qui ti renderai conto che non sei molto coerente). comunque, il discorso è molto semplice... indifferentemente dalla portata dell'evento (che sia un festival o una serata in un club) non è tanto la club culture che viene ad incidere su ciò che tu dici, ma l'educazione e il senso di civiltà delle persone. la droga, la sicurezza e tutte le altre problematiche sono ovviamente conseguenza di tutto ciò (basta pensare che c'è chi muore per via della droga anche in solitudine nella propria stanza e non per forza in un festival). al massimo un festival può solo ampliare e mettere in evidenza questa cosa (ma ciò avviene anche nelle manifestazioni e nei raduni, la folla in generale si sà è spesso incivile), ma la situazione è la stessa ovunque, non è solo l'ambiente che fa l'evento ma anche soprattutto chi lo frequenta. non è che se sto in un club sono un santo e se partecipo ad un festival sono un incivile...il festival ha solo la grande pecca di riunire tutti, dal più gentile al più stronzo. per quanto riguarda i prezzi dei dj dovresti sapere che il cachè non cambia a seconda del luogo (se un tenaglia prende x, prende x a casa mia come davanti a 100.000 persone) ovviamente poi ci sono accordi e casi particolari, ma sicuramente non è il festival in se a far lievitare la sua retribuzione ma tutto ciò che ne consegue (fama,ecc...). comunque conosco persone che frequentano club da anni e che ancora non hanno un minimo di club culture, non so tu cosa intendi per club culture ma mi sa che abbiamo un punto di vista completamente opposto. mi parli di ottimo sound, cura nel bere, di crew ecc...ecc... a questo punto vorrei che mi facessi qualche esempio. per non parlare "dell'ambiente delimitato" perchè non l'ho proprio capito, la musica in generale è fatta per essere condivisa, per ballare, per divertirsi, per stare insieme... non stiamo parlando di una setta, di una nicchia di illuminati, di società segrete... perchè se fosse cosi per tutto questo ci sarebbe l'ipod, o no ?
Vabbè dai, l' avevo detto che "il discorso sarebbe davvero troppo lungo e per alcuni versi "delicato" o perlomeno difficile da dover spiegare quì in formato "telegrafo", sono d'accordo su QUASI tutto della tua "epistola", meno su altro; effettivamente: punti di vista differenti.
Vabbè dai, l' avevo detto che "il discorso sarebbe davvero troppo lungo e per alcuni versi "delicato" o perlomeno difficile da dover spiegare quì in formato "telegrafo", sono d'accordo su QUASI tutto della tua "epistola", meno su altro; effettivamente: punti di vista differenti.
19 commenti:
love love love: amore amore amore!!!
i brividi a rivedere questi due estratti...
ahahah figata ci sto pure io nel filmato!
eeheh
mamma mia che emozione rivivere quie momenti...grazie amore...08!
marietto sommelier
paura i video,come si chiama la canzone al 6 minuto e 10 nel secondo video
ma esiste questo dvd..?
si è un dvd gratuito e dimostrativo che si trova in giro, non so di preciso dove... a noi lo hanno dato ;)
Sono eventi come questo che AMMAZZANO la vera "CLUB-CULTURE"
vincenzo io no intiendo...
puoi spiegarti meglio per cortesia?
grazie!!!
Ciao Marco, il discorso sarebbe davvero troppo lungo e per alcuni versi "delicato". Il punto è che eventi come quello, contribuiscono all' aumento smisurato dei caschè dei DJ, all' abnorme diffusione di droghe (vedi la ragazza morta qualche anno fa), scarsa sicurezza, ecc ecc .. Sono eventi che non hanno nulla a che fare con la "cultura del CLUB": ambiente delimitato, ottimo sound, "cura nel bere", ricerca artistica, le crew che si incontrano lì, ecc..
E' uno show quello, che serve solo a fare CASSA:
Ammazzano la "club-culture" !
Blogger antonio fatini ha detto...
si è un dvd gratuito e dimostrativo che si trova in giro, non so di preciso dove... a noi lo hanno dato ;)
quindi nn sai come posso fare per reperirlo..?..thx..
se sei di roma girati i negozi di dischi, magari lo trovi la...
fuori roma non ho idea!
il fatto e che non sn di roma..ma neanke su internet si può trovare..?
come si fa a parlare di CLUB CULUTRE quando si ha a che fare con un festival ?
Bhè, gli artisti che si esibiscono in quei tipi di festival hanno stretta attinenza con i CLUB, dato che è da lì che nascono, crescono e così via; la gente, in maggior parte, è la stessa che frequenta i club; di conseguenza tutte le problematiche descritte prima, si riversano INEVITABILMENTE sulla CC!
C'è corrispondenza tra le 2 cose.
allora, proprio perchè la gente che frequenta questi festival è la stessa che frequenta i club, il problema dovrebbe essere lo stesso indiffernetemente dal luogo (e già qui ti renderai conto che non sei molto coerente). comunque, il discorso è molto semplice... indifferentemente dalla portata dell'evento (che sia un festival o una serata in un club) non è tanto la club culture che viene ad incidere su ciò che tu dici, ma l'educazione e il senso di civiltà delle persone. la droga, la sicurezza e tutte le altre problematiche sono ovviamente conseguenza di tutto ciò (basta pensare che c'è chi muore per via della droga anche in solitudine nella propria stanza e non per forza in un festival). al massimo un festival può solo ampliare e mettere in evidenza questa cosa (ma ciò avviene anche nelle manifestazioni e nei raduni, la folla in generale si sà è spesso incivile), ma la situazione è la stessa ovunque, non è solo l'ambiente che fa l'evento ma anche soprattutto chi lo frequenta. non è che se sto in un club sono un santo e se partecipo ad un festival sono un incivile...il festival ha solo la grande pecca di riunire tutti, dal più gentile al più stronzo. per quanto riguarda i prezzi dei dj dovresti sapere che il cachè non cambia a seconda del luogo (se un tenaglia prende x, prende x a casa mia come davanti a 100.000 persone) ovviamente poi ci sono accordi e casi particolari, ma sicuramente non è il festival in se a far lievitare la sua retribuzione ma tutto ciò che ne consegue (fama,ecc...). comunque conosco persone che frequentano club da anni e che ancora non hanno un minimo di club culture, non so tu cosa intendi per club culture ma mi sa che abbiamo un punto di vista completamente opposto. mi parli di ottimo sound, cura nel bere, di crew ecc...ecc... a questo punto vorrei che mi facessi qualche esempio. per non parlare "dell'ambiente delimitato" perchè non l'ho proprio capito, la musica in generale è fatta per essere condivisa, per ballare, per divertirsi, per stare insieme... non stiamo parlando di una setta, di una nicchia di illuminati, di società segrete... perchè se fosse cosi per tutto questo ci sarebbe l'ipod, o no ?
musica fatta per essere condivisa, per ballare, per divertirsi, per stare insieme...
clap clap clap!!!
Vabbè dai, l' avevo detto che "il discorso sarebbe davvero troppo lungo e per alcuni versi "delicato" o perlomeno difficile da dover spiegare quì in formato "telegrafo", sono d'accordo su QUASI tutto della tua "epistola", meno su altro;
effettivamente: punti di vista differenti.
Vabbè dai, l' avevo detto che "il discorso sarebbe davvero troppo lungo e per alcuni versi "delicato" o perlomeno difficile da dover spiegare quì in formato "telegrafo", sono d'accordo su QUASI tutto della tua "epistola", meno su altro;
effettivamente: punti di vista differenti.
Posta un commento