martedì 10 luglio 2007

giancarlino

La capacità di sperimentare e di essere un attento osservatore della realtà quotidiana, e quindi poter intuire e anticipare i gusti e le nuove tendenze musicali, fanno di Giancarlino uno dei migliori dj del panorama nazionale ed internazionale, nonché produttore, direttore artistico ed organizzatore di grandi eventi.
Fin dal suo esordio Giancarlino ha sempre cercato di dare alla sua musica un'impronta innovativa cercando nuove fonti di ispirazione. È stato tra i primi nella capitale a suonare generi musicali come l'house, ma soprattutto l'hip hop e l'acid jazz sempre però con gusto e stile personale evolvendosi poi nell’elettronica.
Nel 1996 apre il GOA, che diventa in brevissimo tempo il locale simbolo della club culture, non solo a Roma ma anche a livello internazionale, per l'ambiente iper-curato in stile etno, quel tocco di magia e soprattutto per la musica sempre all'avanguardia. Il GOA ha sempre ospitato in consolle i migliori dj's nazionali ed internazionali, Giancarlino ha aperto il suo locale a tutti dando spazio ed artisti emergenti prima che diventassero grandi star come Ricardo Villalobos e Luciano, e stringendo un grande rapporto di amicizia e interscambio musicale con personaggi del calibro di Timo Maas, Sven Vath, Loco Dice, Steve Bug.
Il GOA in questi anni è stato una factory, capace di far crescere senza invidia e forzature, nuove generazioni di dj che ora trovano spazio nei club nazionali ed internazionali riuscendo a mescolare musica, arte, teatro, danza, installazioni e tutto ciè che è forma d'espressione.
Giancarlino, al contrario di molti suoi colleghi sempre con la valigia in mano, ha scelto di rimanere a Roma e realizzarsi nella sua città: prima con una sorta di nomadismo in più locali, poi creando il GOA trovando così la sintesi ideale delle sue varie attività.
Col suo carattere molto schivo non ama il presenzialismo, ha sempre preferito lavorare nell'ombra odia i privé e la musica commerciale.
Tra le sue creazioni segnaliamo il Ketumbar, aperto con il suo amico di sempre Danilo Proietti, sushi bar ma soprattutto locale capace di creare tendenza in una metropoli come Roma in fondo molto provinciale .
Da questa esperienza è nata la compilation First Travel, che ha avuto una grande accoglienza tra il pubblico e la critica specializzata.
Col suo socio e fraterno amico Claudio Coccoluto è resident della serata Ultrabeat al GOA dove si alterna il consolle con dj's del calibro di: Richie Hawtin, Timo Maas, Sven Vath, Dj Hell, Ricardo Villalobos, Luciano, Carl Craig, Pascal Feos, solo per citarne alcuni.
Ha organizzato al GOA la rassegna Modula riservata alla musica elettronica più sperimentale e L'After Tea, una formula rivoluzionaria di vivere il club: apertura dal pomeriggio musica sempre di grande qualità con ospiti internazionali e Live, ma soprattutto artisti emergenti, degustazioni e spazio aperto ai giovani talenti dell'arte, della moda, dell'audiovisivo, della fotografia, del teatro, della letteratura e della poesia, 10 ore non stop di arte in tutte le sue espressioni
Ha suonato in grandi manifestazioni come il 1° Maggio a Piazza san Giovanni davanti a 700.000 persone, allo stadio Olimpico è il dj del Derby del Cuore e ha fatto da supporto come dj ai live di Jamiroquai, Almanegretta, Warren G, Morcheeba.
Ha organizzato e suonato in grandi eventi con aziende come Nike, Citroen, Diesel, Replay, Peroni, nonché Festival come Dissonanze e rassegne come il Beat Park e il Capodanno 2004 a Roma negli spazi della galleria d'arte contemporanea Macro e Amore ('05, '06, '07) festa di Capodanno realizzata in collaborazione con il Comune di Roma.
La sua musica è l'elettronica nelle sue mille sfaccettature, breakbeat, techhouse, techno, electro; tutto rigorosamente in vinile.

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