martedì 23 settembre 2008

back from roBOt

eccomi qua. di ritorno da una bologna in formato festival. un festival particolare e completamente inusuale in una cornice come quella del palazzo duecentesco "re enzo" che ha contribuito a creare un'atmosfera davvero fantastica. diverse sale a disposizione dentro le quali erano custoditi numerosi "tesori". a partire da interessantissimi seminari che hanno permesso a tutti gli interessati di capire effettivamente l'utilizzo dei più moderni campionatori e software digitali attraverso i quali creare i propri live set (tutti i sistemi time-code vinyl MIDI controller per i software di mixaggio e ableton live). tra questi una particolare nota al documentario girato a tokyo da giorgio sancristoforo (aka tobor experiment) relativo al tenori-on, nuovo strumento musicale di casa yamaha che ho avuto anche il piacere di provare. cool!!! altre piccole sale invece sono state teatro di preziosissimi e innovativi progetti relativi al mondo della tecnologia fatta in casa (do-it yourself). infine, come era prevedibile, le sale di maggior affluenza (sala re enzo e sala del capitano) hanno lasciato spazio all'esibizione dei djs e producers di fama nazionale e internazionale. e anche qui nessuna spiacevole sorpresa se non il fatto che le varie line-up erano state ritardate di un paio d'ore. ho assistito personalmente a diverse prestazioni ma vi segnalo su tutte quella del giovane ma ormai celebre basti grub. logicamente adattato al contesto, è stato comunque in grado di fornire un set caratterizzato dalle tipiche sonorità afro ma mai scontato e banale. il resoconto finale dell'evento è dunque più che positivo. testimonianza di tutto ciò sono stati i consensi riscossi da parte delle migliaia di visitatori alternatisi in questi tre giorni. a parer mio dunque consigliatissimo anche perchè diverso dalle solite situazioni di gran confusione tipiche dei più grandi e titolati festival. per essere stata la prima edizione mi sento di promuoverla a pieni voti. e intanto si parla già del follow-up del 2009. e noi allora aspetteremo lì alla porta, sempre presenti.

Carlo Braido

1 commento:

danceiscommercial ha detto...

bel festival, palazzo re enzo location davvero suggestiva.
le line-up sono state ritardate di nemmeno un'ora però non posso non segnalare il blocco di un'ora per problemi di elettricità nella sala del capitano proprio quando si esibivano i fortissimi cronic flakes ma niente da dire agli organizzatori visto che sono cose che possono succedere e che hanno rimediato dandogli l'opening la sera al cassero.
bellissima sorpresa il loro live e conferma gradita il set di alex picone.
sorpresona davvero all'avanguardia con strumenti e voce il live di frivolous.
ma vero mattatore del festival secondo il mio modestissimo parere è stato nick curly con un set impareggiabile.
bravi ragazzi come prima edizione un bel 7 e mezzo aspettando l'anno prossimo.

grazie per l'ospitalità