giovedì 4 giugno 2009

nathan fake @ woods

secondo appuntamento per il giovedì elettronico di roma. dopo anton pieete tocca questa sera a uno dei talenti più puri di tutto il panorama internazionale, quel nathan fake che con la sua "the sky was pink" ha fatto palpitare i cuori di tantissimi clubber che, dopo averlo conosciuto, non hanno più smesso di amarlo. venticinque anni di pura classe e genialità !

giovedì 4 giugno
nathan fake
mxt
delphi

purple club
viale murri, eur
roma

17 commenti:

Anonimo ha detto...

nathan fake non si può sentire.
musica improponibile.

Anonimo ha detto...

eccolo li...
o nessuno commenta o son commenti negativi.
purtroppo uno dei pochi "artisti" degli ultimi anni per molti non si puo sentire...paghiamo troppa ignoranza in questo paese.

zì ha detto...

nathan fake assieme ad holden (benedetta border community) ultimamente sono i miei dj preferiti in assoluto. Se abitassi nei pressi di roma non mi sarei perso la serata.
io li posso sentire eccome.

Anonimo ha detto...

neanche a me è piaciuto...

Marco Ricci ha detto...

...sicuramente un genio nel suo "sperimentare"...

...ma qualcuno mi aiuti e lo dico molto umilmente, a capire questo genere musicale...

yo!

Anonimo ha detto...

più che altro pista ferma a fare video. lui che si muove come un matto e la gente che dovrebbe divertirsi sta a guardare...

"paghiamo troppa ignoranza in questo paese"...se lo dici tu!

Anonimo ha detto...

infatti lui non è un dj ma un produttore...chi l'ha detto che la gente deve saltare??? è obligatorio??? solo per fare contenti i drogati??
ma per piacere...questo è un genio della musica elettronica e non ha certo bisogno di vedere la folla incitata...si va per ascoltarlo,stop.
se vuoi tenere alta la botta ascoltati marco carola o hawtin

matteo cavicchia ha detto...

a me fa ridere che se uno si diverte è un drogato...

che visione ridotta della vita che avete se ragionate così...

Anonimo ha detto...

a me fa ridere che uno che non "picchia" non è bravo...questa è ignoranza...
ah io mi diverto anche solo ascoltando musica...
visione ridotta ce l'avrà tanta altra gente che va a ballare e spara sentenze da ignorante.

Anonimo ha detto...

nathan fake è un genio,
peccato ch era impianto da salone

Danny ha detto...

ce ne fosse di musica così!!! non il solito 4/4 con sotto la vocina sudamericana del ca....!
un po di open mind non farebbe male all'intero paese italico.

peace

Nicola aka Vaxo ha detto...

Premessa: non sono stato al purple.

Ma con piacere un annetto fa (novembre scorso...conservo ancora il biglietto) ero presente all auditorium dove Fake si esibì.
Ricordo peraltro l'apertura di Touane, davvero bella serata.
Fa riflettere, in tutto questo, la capacità di un ragazzino come Nathan Fake di far musica con una strumentazione di quel tipo e un portatile davvero ridicolo (permettetemi) se paragonato alle migliaia di eruo in synth tastierine e ogni quant' altro molte altre genti sfoderano in consolle.
Personalmente questo genere musicale, che non riesco a definire (quindi non so se posso essere d'aiuto al Ricci) mi piace molto, indipendentemente dal contesto in cui viene presentato.
Credo che Nathan Fake si distacchi a priori e comunque dagli altri artisti Border Community, e credo che nei suoi set, indipendentemente da quanto lui impazzisca al pc o quanta droga vi pulsi nei neuroni riesca a comunicare qualcosa.
Alcune sue melodie riescono a sollevarti, a trasportarti, a farti quasi sorridere.
Si, sarò matto, ma è uno dei pochi che si permette di suonare in un club un genere di musica che in un club non è mai entrato.
Uno che ti fa ballare anche se in relatà non ti muovi, perchè c'è ben poco da muoversi.

Si parla sempre de "The sky was pink", ma io vi consiglio molti altri suoi lavori, quali l'ep "hard islands" o il remix di "closer", del buon perc.

Cercate altro..e se ne avete possibilità comprate vinile.
Poi chiudetevi nella vostra camera, fate partire il disco, e buon viaggio.

Anonimo ha detto...

grande Nathan -;)

il posto lascia prorpio a desiderare

Anonimo ha detto...

non c'ero: ma un paio di cose:
1-un produttore bravo non è un dj bravo e viceversa
2-se andate per ascoltare qualcuno e non per ballare e comunque non guardate la qualità del missaggio avete qualche problema; e se ascoltate qualche dj senza ballare allora il Dj non ha fatto al meglio il suo lavoro.

credo che su queste due cose ci sia poco da discutere: ci sono migliaia di lavori belli da ascoltare che poi, inseriti in una serata, non ti danno nulla o quasi.

Detto ciò A ME, ME PIACE! e le tre volte che l'ho ascoltato mi ha pure fatto ballare, ma io per tipi come lui e per la scena britannica ho sempre straveduto.

P.S. siamo nel 2009, perchè parliamo solo dei lavori del 2004? Nathan Fake è molto altro. Al Woood come è andato?

Anonimo ha detto...

cvd guarda caso chi ne capisce e apprezza scrive intere frasi,sensate e intelligenti.
invece i soliti trogloditi sputano sentenze in 2 righe e si dimostrano per quello che sono.
nicola,immagino al mit come sia stato...penso che proponessero una situazione fantastica...

mario ha detto...

tu per dare da troglodita a qualcuno, sempre scrivendo da anonino, hai usato tre righe.
la tua prosa fluida ha un non so che di dantesco.

anyway, io strarispetto un ragazzo che alla mia età ha contribuito a scrivere la storia della musica elettronica, però non posso che esprimere un parere non troppo lusinghiero sulla sua performance.
come sven o ricardo, o chi volete voi, non sempre sono all'altezza della fama che li precedono, giovedì nathan fake non mi è piaciuto.
ripeto, credo che il suo talento sia indiscutibile, però è il primo artista a non farmi muovere un muscolo in un locale.

Anonimo ha detto...

un conto è scrivere non mi piace,non mi fa muovere.
commento non condivisibile ma rispettabile.
se uno esordisce con non si puo sentire,musica inascoltabile dà un giudizio globale da grande esperto che credo non sia.o almeno avrebbe dovuto dare una motivazione,no?
per gli artisti che ti fanno muovere il culo penso che neanche alva noto o ryuichi sakamoto lo possano fare ma sono altri 2 mostri.
ultima cosa: perchè nei club è obbligatoria la musica noiosa della gran parte dei dj in circolazione e non si puo avere un nathan fake che ha valore come un concerto? open your mind