mercoledì 23 luglio 2008

claudio coccoluto

claudio coccoluto nasce il 17 agosto 1962 a roma. il suo segreto? sicuramente la passione, quella potente molla che lo spinge verso nuovi traguardi: la capacità di provare il brivido nel djing, difficilmente descrivibile a parole e di avvertire la magia della visione di una sala piena di persone perfettamente sintonizzate sulla stessa lunghezza d’onda, sono le cose che fanno la differenza tra un dj ed un altro.
claudio si riconosce grazie al suo stile personale, semplice e universale allo stesso tempo. si immerge nelle sensazioni, nei ricordi, nella passione per quest’hobby della musica, cuore che pulsa nei corpi delle migliaia di persone che ballano al suo ritmo.
tra le sue passioni sicuramente il vinile, più di 75.000 dischi collezionati e catalogati. l'acquistato è "goat’s head soup" degli stones all’età di nove anni è il primo passo verso una gavetta cominciata nelle "radio pirata" successivamente trasferitasi nelle prime disco. "cocco", oppure "cocodance" fino alla fine degli anni ottanta, con l'esperienza è diventato il claudio coccoluto nazionale, evolvendosi da semplice dj a comunicatore globale.
è il disc jockey italiano più famoso e stimato all’estero, il più amato dai "clubbers" italiani. scanzonato e irriverente, ironico e graffiante, non risparmia neppure un disco per entrare nelle menti dei suoi utenti, usa il revival, l’ipermoderno, il caraibico, il nordico senza troppi complimenti, impasta tutto quello che le sue orecchie sentono in giro per il mondo in una sorta di viaggio musicale scandito da suoni che sfidano ogni pregiudizio.
ricercato da chiunque voglia un consiglio in fatto di musica contemporanea, esperto di gusti musicali del mondo giovanile, ospite di programmi televisivi e radiofonici, nel 1997 crea "belo horizonti" (prodotto dai basament jaxx), che vende più di un milione di copie in tutto il mondo. con savino martino e dino lenny fonda l'etichetta discografica "the dub" e uno studio di registrazione dove dar sfogo alla sua creatività. le sue capacità e il suo stile lo portano a collaborare frequentemente con i subsonica e con jovanotti. nel 2005 parte il progetto di compilation sequenziali denominato "I music selection", giunto quest'anno alla quinta uscita. nel dicembre 2007 esce il libro "io, dj", scritto a quattro mani con pierfrancesco pagoda, che analizza e si propone di riflettere sul valore e la collocazione del dj professionista oggi, filtrando i ricordi e le esperienze professionali di claudio. la sua "casa base" è il goa di roma, il miglior club nazionale per programmazione, atmosfera e carattere. qualità ricercate al fianco di giancarlino, amico fraterno e compagno di avventure musicali. con lui ha generato l’immancabile appuntamento del giovedì sera "ultrabeat", serata di qualità ad alta trasversalità , notissima ormai in tutto il mondo. dal 2007, inoltre, da vita ad "interno13" la serata dal gusto artistico innovativo del sabato sera della capitale.

www.myspace.com/coccodj

Nessun commento: